Marazzi e Ragno, parte di Marazzi Group – dal 1935 specializzato nella produzione di lastre in grès porcellanato – hanno presentato nuove collezioni in occasione di Cersaie: serie ceramiche in cui emerge l’estetica della tradizione, espressa sempre in ottica contemporanea e innovativa.  

La nuova collezione Crogiolo di Marazzi identifica l’edificio industriale dove Marazzi è nata negli anni ’30, tra la ferrovia e il canale di Modena, e il luogo dove, negli anni ’80, venne creato il laboratorio di ricerca e sperimentazione Il Crogiolo, spazio in cui hanno lavorato architetti e artisti di fama internazionale. 

ArtCraft, parte di questa serie, è una collezione ispirata alla matericità del cotto tradizionale, mentre Luz, prodotta in grès porcellanato rifinito con uno smalto super lucido e bordi semi-sagomati, è ispirata all’estetica dei mattoncini smaltati a mano della tradizione portoghese. 

Marazzi inoltre ha lanciato Slow, una collezione che simula le terre battute a mano. Nuova anche la serie Frammento, che propone il seminato veneziano in chiave contemporanea grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel produrre colori e finiture inusuali rispetto al prodotto originale. Per la prima volta la grafica è stata infatti studiata con la tecnologia brevettata DDGAN che permette di analizzare qualsiasi materiale e interpretarne le caratteristiche producendo immagini innovative. 

Ragno, dall’altra parte, ha presentato Amuri, ispirata al cotto lavorato a mano e caratterizzata da bordi marcati: una serie versatile che rimanda alla Sicilia e al know-how dei suoi artigiani. Wish, prodotto in gres porcellanato con finitura Semi Matt propone sulle superfici movimenti e intense sfumature, mentre Realstone_Travertino si distingue per le superfici effetto pietra ottenute con la tecnologia 3D Ink.