Volkswagen scommette sul futuro delle auto elettriche (e sul futuro dell’azienda) con il lancio della nuova ID.3, il primo modello di auto commercializzato a marchio VW che si basa sulla piattaforma MEB del gruppo. È una macchina che nasce nell’ambito della vocazione popolare delle auto di Volkswagen e che il produttore vuole vendere come prima vera auto elettrica per tutti. In questo senso c’è chi l’ha già paragonata al Maggiolino, con cui Volkswagen alla fine degli anni trenta rivoluzionò il mercato dell’automobile. In futuro i clienti potranno scegliere fra tre modelli della ID.3, con batterie di capacità e autonomia differenti: 45 kWh per 330Km, 58 kWh per 420km e 77 kWh per 550km. Ad oggi è possibile solo preordinare la batteria da 420km su una ID.3 nella cosiddetta configurazione 1st Edition, che include anche un navigatore satellitare di serie, sedili frontali e volante riscaldati e cerchi in lega. I prezzi sono la vera novità, anche se si fatica ancora un po’ a chiamarli “popolari”: si parte da circa 30.000€, meno della media dei veicoli elettrici in Europa, ma non siamo ancora ai livelli di motorizzazioni e optional che la stessa cifra garantirebbe sui modelli a combustibile. I primi modelli di ID.3, secondo i piani di VW, dovrebbero arrivare su strada a giugno del 2020.