Roberto Saba, Kyoto Urbana. In apertura: edifici residenziali nel tratto moderno di Hanamikoji Dori a Gion, ancora oggi "quartiere delle geishe". Sopra: Il tetto, adibito a vivaio, dei grandi magazzini Daimaru
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Una giovane coppia osserva la città dal tetto della stazione centrale
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Taxi in attesa davanti all'Hotel Granvia, ospitato all'interno della stazione centrale
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Laboratorio artigianale di tatami; in secondo piano la Kyoto Concert Hall di Arata Isozaki
Roberto Saba, Kyoto Urbana. "Fili della corrente a fasci, veri spaghetti elettrici" tra la stazione centrale e il tempio Higashi Hongan-Ji
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Riproduzione de L'ultima cena all'interno del Garden of Fine Arts, opera di Tadao Ando
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Oike Dori, importante strada del centro di Kyoto, durante l'annuale festa religiosa del Gion Matsuri
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Il moderno gishiki-den (edificio adibito ad ospitare alcuni tipi di cerimonia) all'interno del santuario Fushimi
Inari
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Prospetto frontale del Kyoto University Gymnasium, edificio brutalista dei primi anni '70
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Giardino pensile sovrastante la stazione centrale; sullo sfondo, la torre del Kyoto Tower Hot
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Incrocio stradale nell'area tra il Palazzo Imperiale e il castello Nijo
Roberto Saba, Kyoto Urbana. Accesso al mausoleo Otani, affacciato sul trafficato incrocio di Higashiyamagojo
Nato a Genova nel 1973 Roberto Saba lavora come fotografo dal 2006, in particolare nel campo della fotografia d’architettura e del paesaggio urbano.