Sono contrassegnati da numeri di grandi dimensioni e, a volte illuminati, che furbescamente li identificano come stabilimenti del sesso per “quelli che sanno”.
Queste fotografie sono state fatte nel languore del pomeriggio, quando le attività erano comunque pienamente operative. Presentate senza l’intrigante imperscrutabilità che la copertura della notte avrebbe accentuato, le immagini offrono uno sguardo su un dato di fatto del volto segreto del paese.
La serie fotografica Singapore di Nguan è una rappresentazione poetica della sua città che sfida il racconto tradizionale della moderna Singapore come nazione immacolata, ma senz’anima. Ha pubblicato due libri: Shibuya (2010) e How Loneliness Goes (2013).