Dopo 18 mesi tra progettazione e cantiere, la Fondazione Serralves – una delle istituzioni culturali portoghesi più famose, situata a Porto e riconosciuta a livello internazionale – ha inaugurato la nuova Ala Álvaro Siza del Museo Serralves, progettata anch’essa dallo stesso Siza.

L’espansione di circa 4200 metri quadrati ospita due importanti mostre: “Anagramas Improvavéis” (Improbabili Anagrammi), una permanente della collezione della Fondazione Serralves che copre un periodo di oltre sessant’anni; e “C.A.S.A.”, acronimo di “Coleção Álvaro Siza, Arquivo”, che espone opere dagli archivi di Siza, curate da António Choupina. Situtato nel parco di Serralves, il nuovo edificio, composto da tre piani, è collegato sul lato ovest al museo preesistente attraverso una galleria sopraelevata ed è accessibile anche dal primo piano.

Il nuovo edificio riprende le classiche geometrie e il linguaggio compositivo tipico di Siza. Attira l’attenzione una finestra a forma di triangolo rovesciato che inquadra il parco all’esterno, a sua volta inquadrata con un gioco di piani da una grande porta triangolare, che segna il passaggio tra i due corpi di fabbrica. Un sapiente gioco di segmenti murari dà una gerarchia e una semantica agli spazi, sia a livello orizzontale che verticale. Quello che premeva a Siza, come ha dichiarato, era di non rovinare il parco per far spazio alla sua architettura, il progetto dunque, si è sviluppato in totale ascolto del paesaggio.