Il paesaggio del design femminile: reti, reali e concettuali, che uniscono le donne designer

Stasera alla libreria Verso in Porta Ticinese a Milano Domus incontra Silvana Annicchiarico per tracciare il filo conduttore che unisce le donne del progetto.

Da Charlotte Perriand alla rivoluzionaria Lina Bo Bardi, dalla signora dell’architettura Gae Aulenti alla spagnola Patricia Urquiola Hidalgo, Domus guarda al design come sostantivo femminile plurale. Quali i tratti della progettazione femminile, quali le fonti di ispirazione, le ricerche e le soluzioni e le forme del design delle donne. Esiste una storia che sia tracciato unico, reale e concettuale che unisce le donne del progetto? Ne parlano da Verso Silvana Annicchiarico e Simona Bordone, responsabile dei progetti speciali di Domus.

Silvana Annicchiarico è architetta, docente e curatrice. È stata direttrice del Triennale Design Museum dal 2007 al 2018. Tra le mostre da lei promosse “Le Sette Ossessioni del Design Italiano” a cura di Andrea Branzi, “Il Design Italiano oltre la Crisi” a cura di Beppe Finessi e “W Women in Italian Design” curata da lei.

  • Domus. Il paesaggio del design femminile: reti, reali e concettuali, che uniscono le donne designer
  • Silvana Annicchiarico e Simona Bordone
  • lunedì 11 marzo, ore 19:00
  • Verso
  • corso di Porta Ticinese, 40 (angolo via De Amicis), Milano