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Dior, couturier du rêve

Il Musée des Arts Décoratifs di Parigi celebra il 70° anniversario della maison Dior con un viaggio attraverso l’universo di Christian Dior e dei couturier che l’hanno seguito.

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  • 08 agosto 2017
  • Parigi

Il Musée des Arts Décoratifs di Parigi celebra il 70° anniversario della creazione della Maison Dior con la mostra “Christian Dior, couturier du rêve”. Questa ricca ed esaustiva mostra invita i visitatori a un viaggio di scoperta attraverso l’universo del fondatore della maison e degli illustri couturier che l’hanno seguito: Yves Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferré, John Galliano, Raf Simons e, recentemente, Maria Grazia Chiuri.

Sinistra: Melvin Sokolsky, “Fly Dior”, Dorothy McGowan con un abito della Primavera-Estate 1965, collezione Haute Couture, Harper’s Bazaar, marzo 1965. © Melvin Sokolsky. Destra: Michal Pudelka, vestito Baiser rouge, Primavera-Estate 2017, collezione Haute Couture. Modella: Ruth Bell. © Michal Pudelka

La selezione di oltre 300 capi di alta moda, progettati tra il 1947 e oggi, trova un filo conduttore nelle emozioni, nelle storie di vita, affinità, ispirazioni, creazioni ed eredità. Oltre agli abiti, la mostra raccoglie fotografie di moda, nonché centinaia di documenti, tra cui illustrazioni, schizzi, fotografie documentarie, lettere, note, documenti pubblicitari e accessori di moda, inclusi cappelli, gioielli, borse, scarpe e bottiglie di profumo. Riflettendo sul fatto che Christian Dior era anche un amante dell’arte esperto, che adorava i musei, i suoi progetti (sviluppati nell’arco di 70 anni) dialogano con una selezione di dipinti, arredi e oggetti d’arte. Queste opere evidenziano e ampliano la prospettiva di Christian Dior, esplorando i legami che lui stesso ha forgiato tra couture e tutte le altre forme d’arte, definendo l’influenza duratura della maison Dior.

Mark Shaw, Elizabeth Taylor in abito Soirée à Rio, Primavera-Estate 1961. Collezione Haute Couture, Slim Look. © Mark Shaw / mptvimages.com
Patrick Demarchelier e Natalia Vodianova in posa con gli artigiani di with Dior di fronte al civico 30 di Avenue Montaigne. Abito della collezione Autunno-Inverno 2008, collezione Haute Couture, Vogue US, ottobre 2008. © Patrick Demarchelier / Conde Nast / Viva Model Management
<b>A sinistra</b>: William Klein, “Dorothy + Little Bara with a cello, Paris 1960”, abito Moderato Cantabile, Autunno-Inverno 1960, collezione Haute Couture, Vogue US, 15 settembre 1960, modelle Dorothy McGowan e Little Bara. © William Klein. <b>A destra</b>: Peter Lindbergh, abiti Kusudi e Kitu, Primavera-Estate 1997, collezione Haute Couture, modelle Kiara Kabukuru e Debra Shaw. © Peter Lindbergh
Maria Grazia Chiuri per Christian Dior, abito Rêve infini, Primavera-Estate 2017, collezione Haute Couture, Paris, Dior Héritage. Photo © Les Arts Décoratifs, Paris / Nicholas Alan Cope
<b>A sinistra</b>: Raf Simons per Christian Dior, Haute Couture, Autunno-Inverno 2012. Paris, Dior Héritage. <b>A destra</b>: Maria Grazia Chiuri per Christian Dior, abito da cocktail Essence d’herbier, Haute Couture, Primavera-Estate 2017. Photos © Les Arts Décoratifs / Nicholas Alan Cope
<b>A sinistra</b>: Gianfranco Ferré per Christian Dior, abito Palladio, Haute Couture, Primavera-Estate 1992, Dior Héritage. <b>A destra</b>: John Galliano per Christian Dior, Shéhérazade ensemble, Haute Couture, Primavera-Estate 1998, Dior Héritage. Photos © Les Arts Décoratifs / Nicholas Alan Cope
<b>A sinistra</b>: Yves Saint Laurent for Christian Dior, abito Bonne Conduite, Haute Couture, Primavera-Estate 1958, Pierre Bergé – Yves Saint Laurent Foundation. <b>A destra</b>: Marc Bohan per Christian Dior, abito Gamin, Haute Couture, Autunno-Inverno 1961, Charme 62 line, Paris, Dior Héritage. Photos © Les Arts Décoratifs / Nicholas Alan Cope
b>A sinistra</b>: Christian Dior, toga Opéra Bouffe, Haute Couture, Autunno-Inverno 1956, Paris, Dior Héritage. <b>A destra</b>: Christian Dior, toga Junon, Haute Couture, Autunno-Inverno 1949, Paris, Dior Héritage. Photos © Les Arts Décoratifs / Nicholas Alan Cope

  I due curatori, Florence Müller e Olivier Gabet, trasmettono il loro messaggio con una rassegna cronologica e tematica che ospita e riunisce per la prima volta le aree di moda del museo e la navata, uno spazio di quasi 3.000 metri quadrati.


fino al 7 gennaio 2018
Christian Dior, couturier du rêve
Curatori: Olivier Gabet, Florence Müller
Progetto di allestimento: Nathalie Crinière
Musée des Arts Décoratifs, Parigi

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