Wolfgang Tillmans Remain

Il fotografo e artista Wolfgang Tillmans ha progettato una campagna visiva per allertare le persone sui rischi concreti del referendum della Gran Bretagna per abbandonare la UE.

In vista del referendum del 23 giugno, Wolfgang Tillmans, con gli assistenti dei suoi studi di Londra e Berlino e Between Bridges, ha progettato una serie di manifesti per incoraggiare la gente a votare per far sì che il Regno Unito resti all’interno dell’Unione Europea.
I manifesti sono disponibili per essere scaricati, stampati e condivisi sui social (o in ogni altro modo pensabile) da chiunque lo desideri. Tillmans li considera materiale open-source.
Wolfgang Tillmans Remain
Wolfgang Tillmans: Remain campaign
“Cari amici”, scrive Tillmans sul suo sito web, “Sono sicuro che state seguendo con orrore la deriva verso destra e il sentimento anti-UE che sta montando in tutta Europa. Il referendum olandese dovrebbe essere l’ultima chiamata, allertando le persone al rischio concreto del referendum per la UE del Regno Unito con un conseguente vittoria per il distacco. La campagna ufficiale “Remain” è zoppa e priva di passione. Manca anche un coinvolgimento attivo per fare registrare gli elettori – e con la deadline a due settimane prima del referendum, questa dovrebbe essere una priorità urgente”.
Wolfgang Tillmans: Remain campaign
Wolfgang Tillmans: Remain campaign
“Voglio essere coinvolto e fare campagna attivamente. In particolare, voglio lavorare per massimizzare l’affluenza tra gli elettori più giovani, concentrandosi sul primo, passo cruciale: la registrazione dei votanti – che scade il 7 giugno! Chi non si è ancora registrato prima di questa data non avrà alcuna possibilità di avere voce in capitolo, non importa quanto ritiene importante la questione. Quindi, la data davvero cruciale è il 7 giugno. [...] Credo che siamo arrivati a un momento critico che potrebbe rivelarsi un punto di svolta per l’Europa come la conosciamo – un momento che potrebbe tradursi in una serie di conseguenze problematiche e politiche fall-out. In primo luogo, l’indebolimento della UE è un obiettivo attivamente perseguito da uomini forti come Vladimir Putin e dai partiti europei sulla estrema destra. Brexit potrebbe significare in modo efficace la fine della UE. È un’istituzione imperfetta e piena di problemi, ma nel complesso si distingue per una visione del mondo democratica, il rispetto dei diritti umani e il favorire la cooperazione contro lo scontro”.

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