Schemata Architects ha progettato un’installazione con il tessuto morbido e delicato della nuova collezione Zoom di Kinnasand, esposta nello showroom giapponese di Kvadrat durante la Tokyo Design Week.
Schemata: boingboing
Per presentare la nuova collezione Zoom di Kinnasand Schemata trasforma un materiale morbido come il tessuto in struttura autoportante sostenuta da un intreccio di fibre ottiche.
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- 30 novembre 2015
- Tokyo
Seguendo un approccio da architetti, hanno deciso di non appendere il tessuto, ma renderlo un oggetto tridimensionale autoportante. Dopo molti esperimenti, Schemata ha deciso di utilizzare la fibra ottica, sfruttando la sua trasparenza e la sua flessibilità.
Filamenti in fibra ottica si intrecciano al tessuto e fungono da struttura di supporto, mentre il tessuto collega i fili intrecciati e rinforza la resistenza superficiale. Si creano così tre oggetti tridimensionali che assorbono e rispondono alle forze esterne nella loro interezza, senza deformazioni parziali, con conseguente movimento “boing, boing”. Gli anelli interni creano più strati visivi, sottolineando trasparenza del tessuto. Le caratteristiche uniche di Zoom – vale a dire la delicata morbidezza e la traslucenza “nebbiosa”– riempiono l’intero spazio in maniera espressiva.
boingboing, Kvadrat Japan Showroom, Tokyo
Tipologia: installazione
Architetti: Jo Nagasaka / Schemata Architects
Team di progetto: Toshihisa Aida + Kotaro Shimada
Realizzazione: Schemata Architects + Kvadrat
Completamento: 2015