Tante le novità presentate dalle aziende francesi e internazionali durante Maison&Objet – quest’anno alla sua ventesima edizione – e la contemporanea Paris Design Week. Noi ne abbiamo scelte dieci, alcune molto piccole, altre particolarmente audaci, altre ancora quasi fiabesche.
M&O: la scelta di Domus
Tra tutte le novità presentate pochi giorni fa a Parigi noi ne abbiamo scelte dieci. Scoprite quali.
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- 12 settembre 2015
- Parigi
– Norm Architects ha collaborato con il marchio danese Menu e altri tre studi di design scandinavi a una collezione di piccoli oggetti in tessuto realizzata da artigiani nepalesi.
– Lo spegnifiamma di Lars Beller per Wrong for HAY rivisita la fascinazione infantile per la fiamma tremolante delle candele ricordandoci la sua impermanenza.
– La nuova collezione di Charlotte Lancelot per GAN reinterpreta il ricamo a mano in nuove scale, usi e contesti.
– Il set di posate disegnato da Inga Sempé per Alessi è caratterizzato da un collo lungo e stretto, che sposta la presa ai “capi” delle posate.
– Pierre-Emmanuel Vandeputte ha presentato due piccoli progetti: uno che ci ricorda le fiabe e l’altro che cambia la percezione del tempo.
– Favoris #01 è una mostra di 100 pezzi unici, inediti e sorprendenti selezionati da Moustache, che li ha poi messi all’asta.
– Wewood ha presentato Lei desk, un tavolo multifunzione con finiture in rovere e noce disegnato da André Teoman Studio.
– Progetti inediti di giovani designer italiani e ampliamenti di collezioni ormai note, come quella di Studio Job: sono le novità presentate da Seletti.
– È una commistione tra forme organiche e geometriche, la pochette Armure disegnata da Odo Fioravanti per Maison 203.
– Danish Arts Foundation ha selezionato cinque designer–artigiani che lavorano con materiali naturali, riciclano tessuti e utilizzano nuove tecniche semi-industriali.
In apertura: Note Design Studio, Nepal Project per Menu