Paesaggi iperreali

Curata da SO – IL, la mostra al CCA esplora il ruolo del collage nel lavoro di Abalos & Herreros, non solo come forma di rappresentazione ma anche come mezzo di produzione.

Ábalos & Herreros, Photomontage showing the inclusion of the architectural character of the double tower. #84 – Parque Dunar, Doñana (1993 – 94). Collage of electrostatic prints with marker and graphite. Ábalos & Herreros fonds, Canadian Centre for Architecture, Montréal. Gift of Iñaki Ábalos and Juan Herreros © Iñaki Ábalos and Juan Herreros

Il Canadian Centre for Architecture presenta “Landscapes of the Hyperreal: Ábalos & Herreros selected by SO – IL”, l’ultima delle tre mostre della serie “Out of the Box: Ábalos & Herreros”.

Concepite come un’innovativa indagine di un archivio di architettura, le tre mostre esplorano l’eredità dello studio di architettura spagnolo Ábalos & Herreros attraverso la ricerca e le interpretazioni di diversi curatori.

Ábalos & Herreros, Photograph showing the inclusion of the architectural character of the environmental structure. #99 – Planta de reciclaje de Valdemingómez (1996 – 99). Digital photograph. Ábalos & Herreros fonds, Canadian Centre for Architecture, Montréal. Gift of Iñaki Ábalos and Juan Herreros © Iñaki Ábalos and Juan Herreros — **In apertura**: Ábalos & Herreros, Fotomontaggio che mostra l'inclusione della tipologia architettonica della doppia torretta. #84 – Parque Dunar, Doñana (1993 – 94). Collage di stampe elettrostatiche con pennarello e grafite. Ábalos & Herreros fonds, Canadian Centre for Architecture, Montréal. Gift of Iñaki Ábalos and Juan Herreros © Iñaki Ábalos and Juan Herreros. **Sopra**: Ábalos & Herreros, Fotomontaggio che mostra l'inclusione della tipologia architettonica della struttura ambientale. #99 – Planta de reciclaje de Valdemingómez (1996 – 99). Fotografia digitale. Ábalos & Herreros fonds, Canadian Centre for Architecture, Montréal. Gift of Iñaki Ábalos and Juan Herreros © Iñaki Ábalos and Juan Herreros

“Landscapes of the Hyperreal” esplora il ruolo del collage non solo come forma di rappresentazione, ma anche come mezzo di produzione, nel lavoro di Abalos & Herreros. Lavorando negli anni Ottanta, alla fine del regime franchista, Ábalos & Herreros hanno concentrato la loro attenzione sui paesaggi periferici piuttosto che sulle aree urbane sviluppate, ridefinendo i luoghi con nuovi interessi programmatici. Questi luoghi comprendono centri di raccolta e riciclaggio dei rifiuti, aree sportive e ricreative, porti, autostrade e aeroporti. Ábalos & Herreros si sono appropriati e hanno trasformato riferimenti provenienti da una grande varietà di fonti architettoniche e artistiche per creare rappresentazioni di un nuovo tipo di paesaggio costruito.

Secondo i curatori Florian Idenburg e Jing Liu (SO – IL), “Ábalos & Herreros hanno generato diverse tipologie architettoniche: il capannone, la doppia torre, la struttura ambientale, il dispositivo macchinico e il modello. Hanno introdotto più e più volte queste tipologie in varie proposte per popolare, animare e attivare nuovi contesti, dal porto industriale abbandonato di Bilbao alla zona rurale non sviluppata di Valdemingómez.” Attraverso i loro collages e i progetti realizzati, Ábalos & Herreros hanno voluto creare paesaggi iperreali, una situazione ibrida di elementi naturali e artificiali.

Ábalos & Herreros, Design development drawing showing the inclusion of the architectural character of the machinic device. #59 – Vivienda y Ciudad, Diagonal Barcelona (1988 – 89) Ink-jet print on paper. Ábalos & Herreros fonds, Canadian Centre for Architecture, Montréal. Gift of Iñaki Ábalos and Juan Herreros © Iñaki Ábalos and Juan Herreros — Ábalos & Herreros, Disegno di sviluppo che mostra l'inserimento della tipologia architettonica del dispositivo macchinico. #59 – Vivienda y Ciudad, Diagonal Barcelona (1988 – 89) Stampa a getto d'inchiostro su carta. Ábalos & Herreros fonds, Canadian Centre for Architecture, Montréal. Gift of Iñaki Ábalos and Juan Herreros © Iñaki Ábalos and Juan Herreros

La mostra presenta una selezione di sei progetti di paesaggio attraverso tre tipi di documenti: panorami del sito, fotomontaggi e opere grafiche sperimentali. Sono inclusi anche masterplan che illustrano i progetti finali. La mostra presenta proiezioni di documenti di riferimento dei progetti che illustrano le cinque tipologie utilizzati nei loro interventi paesaggistici. Tutti i documenti in mostra fanno parte degli archivi fisici e digitali dell’Ábalos & Herreros fonds presso il Canadian Centre for Architecture.

Un tappeto ricopre il pavimento della mostra, su cui vetrine trasparenti espongono il materiale d’archivio selezionato. Questo tappeto, un’opera ispirata al tappeto 1025 Farben dell’artista tedesco Gerhard Richter utilizzato per la progettazione di una mostra di Ábalos & Herreros per la III Biennale di Architettura e Urbanistica Spagnola (Madrid, 1996-97), è qui reinterpretato da SO – IL in una nuova combinazione di colori.

Ábalos & Herreros, Planimetria che mostra l'inserimento del carattere architettonico del modello.

Ábalos & Herreros, Fotomontaggio.

Ábalos & Herreros, Site panorama.

Ábalos & Herreros, Rendering che mostra l'inclusione del carattere architettonico del capannone.

fino al 13 settembre 2015
Landscapes of the Hyperreal
Ábalos & Herreros selected by SO – IL
a cura di SO – IL
graphic design Jonathan Hares
Canadian Centre for Architecture
1920 Rue Baile, Montreal

Paesaggi iperreali

Curata da SO – IL, la mostra al CCA esplora il ruolo del collage nel lavoro di Abalos & Herreros, non solo come forma di rappresentazione ma anche come mezzo di produzione.

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