– Lo studio di architettura danese Gjøde & Povlsgaard Arkitekter ha creato per Sculpture by the Sea 2015 The Infinite Bridge, una scultura che affronta il tema della sperimentazione del luogo e della presa di coscienza della relazione tra la città di Aarhus e il magnifico paesaggio della sua baia.
– Al NMNM – Nouveau Musée National de Monaco la mostra “Fausto Melotti” mette in luce un periodo cruciale del percorso dell’artista in cui Domus gioca un ruolo speciale, come si legge nel saggio del 1962 che vi riproponiamo.
– Nato dallo studio dei processi costruttivi biologici per le strutture fibrorinforzate, il nuovo ICD/ITKE Research Pavilion si ispira al nido sottomarino del ragno palombaro.
– A due mesi dall’apertura, proviamo a tratteggiare un primo ritratto di Expo 2015 attraverso le opinioni dei visitatori espresse sui social e raccolte da Voices from the Blogs, spin-off dell’Università di Milano.
– In provincia di Parma nasce da una promessa fatta da Franco Maria Ricci a Jorge Luis Borges il labirinto più grande del mondo: una foresta di bambù a forma di stella.
– Domus è partner della mostra “Archi Depot Tokyo”, che porta alla Triennale di Milano i modelli di 41 progettisti giapponesi, raccontando una cultura architettonica viva tra avanguardia e memoria.
– Per il suo progetto di fine anno al RCA, il designer cinese Chen Chao si è ispirato alla pigna per sviluppare un materiale che reagisce all’acqua, dalle molte possibilità applicative.
– Dopo The Pinch e The Sweep Olivier Ottevaere e John Lin hanno completato The Warp, il terzo progetto per la ricostruzione post-terremoto nella provincia cinese di Yunnan: un’area di sosta e di mercato in legno che funge da punto di incontro in una regione etnicamente diversificata.
– Tra le montagne del Ticino, la Villa G progettata da Scape crea un paesaggio artificiale che, con i suoi volumi bianchi di diverse altezze, si contrappone a quello naturale.
– Ispirata alla House of Cards di Eames, l’installazione di Populous per il World Architecture Festival sovrappone e incastra centinaia di grossi elementi a forma di “W”.