– In Brasilia Superquadra Francesco Marini guarda alle zone residenziali di Brasilia in cui la dimensione dell’uomo è metodicamente proporzionata rispetto agli spazi e in cui la selezionata popolazione locale è cresciuta abituandosi a uno stile di vita ideale con ampi spazi pubblici e in rapporto con la vegetazione.
– La serie Singaporean Brothels del fotografo Nguan fa parte di un ampio lavoro sulla sua città che mira a svelarne l’anima viva in contrasto con il luogo comune che la vuole senz’anima.
– In Paris Abstract, Michael Wolf esplora il paesaggio urbano, affascinato dalla densità e dalla vita in città. Dalla natura formale, la serie esprime liricamente la complessità architettonica e la densità del paesaggio parigino.
– Zelfbouw, “auto-costruzione”, è una tendenza attuale della pianificazione in Olanda che risponde alle crisi finanziaria e immobiliare. La fotografa Sonia Mangiapane ha visitato un certo numero di questi nuovi quartieri in tutto il paese per catturare la loro personalità e le peculiarità.
– Il fotografo argentino Leonardo Ponis esplora in 500 Millon il paesaggio della Sierra Chica de Zonda, ridefinito dall’intervento umano dopo essere rimasto selvaggio e intatto per oltre 500 milioni di anni.
– Seguendo gli alti e bassi della storia del Nevada, Michael Light con Las Vegas / Black Mountain dimostra in maniera terrificante e acuta come l’industria estrattiva e quella abitativa siano due facce della stessa medaglia.
– La serie fotografica Biciclette a Pechino, Ora del fotografo Xiaomeng Zhao mostra la decadenza delle biciclette come principale mezzo di trasporto in Cina: le strade sono ormai dominio delle automobili e le biciclette sono diventate un segno dei gruppi socialmente vulnerabili.
– Inventario della Via Emilia racconta le “opere incongrue” – mobili, leggere, pesanti, produttive e naturali – che emergono dal viaggio fotografico di Barbara Rossi in quella sezione di paesaggio italiano che è la Via Emilia.
– A Tampico, le fronde degli alberi, che fuoriescono dai tetti o dalle finestre dei vecchi massicci edifici abbandonati da decenni, conferiscono alle fotografie di Kurt Hollander una dimensione in più, svelando un possibile (e distopico) futuro per tutta l’architettura.
– Sidewalk Salon: 1001 Street Chairs of Cairo di Manar Moursi e David Puig è un sondaggio fotografico sulle pratiche creative del design nello spazio pubblico della capitale egiziana.