Workplace Wellness

#169 Kinnarps, Nichetto Studio e Arabeschi di Latte hanno creato un’installazione che stimola la discussione sul benessere nell’ambiente lavorativo. #salone2015

L’anno scorso è stata pubblicata l’ultima edizione del Kinnarps Trend report “Luogo di lavoro e Spazio vitale nel decennio della diversità” in cui Kinnarps, insieme ad altri esperti nei settori dell’architettura, del design e della tecnologia, ha identificato alcuni trend di sviluppo del luogo lavorativo del futuro.

Uno dei più importanti è costituito dalla Biologia del luogo di lavoro. “Il Benessere è un trend globale, ravvisabile in molte aree del nostro vivere quotidiano e non solo nel design dello spazio lavorativo. Tuttavia, riteniamo che sia giunto il momento di parlarne soprattutto dal punto di vista degli affari e dello spazio professionale. Quanto può essere sano un posto di lavoro? Molte società pensano che costi una fortuna investire in salute: noi invece siamo convinti che un’architettura d’interni intelligente, che crei movimento e una varietà di spazi possa fare molto per generare benessere” dice Paulina Lundström, Direttore marketing e communication di Kinnarps.

La creazione video è opera di Nichetto Design Studio, ispirata dalle tendenze individuate dal Trend Report. L’attenzione di Luca Nichetto si è soprattutto concentrata sulla tendenza denominata Workplace biology. Il risultato è un’installazione di grande impatto, dove al visitatore viene data la possibilità di entrare nel luogo di lavoro del futuro. “Chi è felice nel proprio luogo professionale, lavora meglio! È così semplice! Progettando ambienti carichi di benessere e di sentimenti positivi, contribuiamo a generare una squadra di lavoro migliore. Nel creare l’installazione ho elaborato un mix formato da elementi individuati dal Trend report di Kinnarps e da nuovi prodotti e sono giunto a un cocktail architettonico di grande benessere” afferma il designer Luca Nichetto.

Per renderlo ancora più salutare, Kinnarps ha invitato all’installazione milanese anche una società di food design, Arabeschi di Latte, che fonda la propria attività sul desiderio di creare un “senso quotidiano di felicità” attraverso il cibo.