Best of #ceramica

Scoprite le nostre quindici storie preferite di design e architettura che esplorano le infinite possibilità estetiche e tecnologiche della ceramica.

Renée Boute and Lisanne van Zanten, Tastemaker limited edition
Per il Best of abbiamo raccolto quindici storie che raccontano le infinite possibilità estetiche e tecnologiche della ceramica


Casa no Príncipe Real: per questa piccola casa sviluppata in verticale, Camarim Arquitectos ha adottato un approccio contemporaneo alle tradizionali piastrelle di rivestimento portoghesi.

Martín Azúa, Vasi di pietra: Vase Stone, collezione di vasi disegnati da Martín Azúa e realizzata in un materiale ceramico molto poroso, mostra la bellezza dell’aspetto grezzo degli oggetti.

Charlotte Biltgen, Clover: la giovane architetta francese Charlotte Biltgen ha progettato a St-Germain-des-Prés (Parigi) un ristorante dove cucina e tavoli condividono lo spazio, come in una sala da pranzo.

Peter Marigold, Meissen: affascinato dalla possibilità di lasciare il proprio segno su pezzi esistenti, Peter Marigold ha sviluppato per Meissen una collezione di vasi dalle forme “distorte”.

Piantagione: con le porcellane di Plantation, la designer polacca Alicja Patanowska cerca di trovare un uso importante, quasi simbolico, per ciò che è stato abbandonato.

L’Appartamento: per questo appartamento nell’austera Ginevra, Bureau A ha concepito un “palcoscenico abitabile”, dove le piastrelle colorate evocano altre attività oltre a quelle domestiche.

Expo 2015, Vanke: inaugurato il 6 marzo, il padiglione Vanke a Expo 2015 è un volume fluido rivestito di ceramica rossa, progettato da Daniel Libeskind per offrire un ritaglio di vita contemporanea in Cina.

Barriera corallina artificiale: con Modular Artificial Reef Structure (MARS) Alex Goad propone una struttura ceramica modulare e facilmente maneggiabile per riparare le barriere coralline e favorirne il ripopolamento.

Questioni di polvere: con Dust Matters, Lucie Libotte vuole trasmettere il valore della polvere come indicatore ambientale, capace di riflettere la nostra vita quotidiana e tracciare il nostro viaggio nel mondo.

3D Printed Ceramics: con il suo Functional 3D Printed Olivier van Herpt cerca di incorporare nella produzione meccanica casualità e unicità al fine di ottenere ogni volta un pezzo davvero unico.

Tastemaker: progettato da Renée Boute e Lisanne van Zanten, Tastemaker è un set di posate composto da un cucchiaio e una forchetta che aumentano l’intensità dei sapori dolci o salati.

Ceramic tables: la designer tedesca Elisa Strozyk ha realizzato una serie di tavolini tondi col piano in ceramica vetrificata con pattern pattern simili a sbuffi di fumo e le gambe in rame o acciaio.

A table: disegnata dal team di Fabrica per il progetto italiano Atipico, questa collezione, eclettica ma coerente, di oggetti per la tavola è stata presentata a Maison&Objet 2015.

BCXSY, Stamppot: ideato da Kazerne Lab, Stamppot è il risultato della collaborazione di BCXSY con Twinkelbel, un centro diurno e laboratorio di ceramica a Eindhoven, in Olanda.

Processo e Natura: ispirata dal processo naturale della formazione di un uovo di gallina, la designer tedesca Kaja Woelky ha sviluppato un nuovo metodo per la produzione di prodotti di porcellana.

 

In apertura: Renée Boute e Lisanne van Zanten, Tastemaker limited edition

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