La mostra, a cura del designer italiano Martino Gamper (Merano, 1971), presenta librerie e mobili, che raccontano la storia del design e il loro impatto sulle nostre vite, dagli anni ’30 ad oggi.
Design is a state of mind
La Pinacoteca Agnelli continua la ricerca sul collezionismo con “Martino Gamper: design is a state of mind”, in collaborazione con Serpentine Galleries e Museion.
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- 21 ottobre 2014
- Torino
Variando dai classici della storia del design ai pezzi unici al design industriale, a quello funzionale fino a lavori commissionati, la mostra includerà oggetti di noti designers come Franco Albini, Ercol, Charlotte Perriand, Gaetano Pesce, Giò Ponti, Ettore Sottsass disposti vicino a IKEA e Dexion.
La funzionalità di ogni pezzo è sottolineata dagli oggetti che Gamper ha scelto dalle collezioni private di amici e colleghi, nonché una vasta libreria di cataloghi di produzione di mobili contemporanei di tutto il mondo, a rappresentare in modo eclettico il modo in cui disponiamo, archiviamo e organizziamo le cose che possediamo. Dalla bellezza del quotidiano alla meraviglia della reliquia, queste collezioni offrono una panoramica delle ispirazioni e delle ossessioni dei designers. Tra i designers le cui collezioni saranno in mostra: Enzo Mari, Paul Neale, Max Lamb & Gemma Holt, Jane Dillon, Michael Marriott, Sebastian Bergne, Fabien Cappello, Adam Hills, Michael Anastassiades, Andrew Mc Donagh & Andreas Schmid, Daniel Eatock e Martino Gamper stesso.
In mostra un’installazione realizzata da Martino Gamper come omaggio all’iconico designer italiano Enzo Mari e alla sua collezione di disegni, appunti e fermacarte raccolti negli anni. Per l’occasione sono stati realizzati nuovi pezzi di design di Jerszy Seymour e dello stesso Martino Gamper, co-prodotti dalle tre istituzioni. La mostra alla Pinacoteca Agnelli esporrà inoltre alcune librerie e mobili di collezioni private torinesi.
dal 22 ottobre 2014 al 22 febbraio 2015
Martino Gamper
Design is a state of mind
a cura di Martino Gamper
Pinacoteca Gianni e Marella Agnelli
in collaborazione con Serpentine Galleries e Museion
sponsorizzata da BNP, Borbonese e Reale Mutua
con il contributo di FondazioneCRT