Da una domanda così generica non poteva che nascere una straordinaria varietà di risposte; la sfida è stata quella di produrre ognuno degli oggetti desiderati in un unico materiale, il legno di latifoglie americane, per dimostrare la versatilità del legno e l’enorme varietà di risultati che si possono ottenere utilizzando un solo materiale.
The Wish List ha anche offerto a un gruppo di designer emergenti l’opportunità di lavorare a stretto contatto con questi illustri committenti per sviluppare i progetti, e di costruire i loro pezzi sotto la supervisione dei maestri ebanisti di Benchmark.
Sebastian Cox ha progettato per Terence Conran uno spazio di lavoro realizzato in quercia rossa e ciliegio, Norie Matsumoto ha creato per Norman Foster il tempera-matite perfetto in legno di tulipier, mentre Win Assakul ha studiato un porta-frutta estensibile in noce americano per Amanda Levete.
Gwendolyn e Guillane Kerschbaumer, le sorelle dello Studio Areti, hanno realizzato tre oggetti per la nuova casa di John Pawson: una serie di scaffali triangolari in noce americano, una porta inclinata in quercia bianca americana e una serie di ganci in noce americano.
fino al 24 ottobre 2014
The Wish List
Victoria and Albert Museum
Cromwell Road, London