Il numero di giugno di Domus va a caccia di particelle e al CERN di Ginevra incontra la fisica Fabiola Gianotti, che qui ha coordinato l'esperimento ATLAS sulla circonferenza del Large Hadron Collider. Domus intraprende poi un viaggio con Rem Koolhaas da Amsterdam a Rotterdam, per parlare di interni, disegno industriale e della sua prima collezione di mobili.

Il numero 970 riconsidera il valore dello spazio pubblico a Betlemme, attraverso il progetto dell'Edward Said National Conservatory of Music, ed esplora le proposte di SAYA per trovare una soluzione ai problemi legati al territorio del conflitto israelo-palestinese. In Italia, Domus visita una serie di studi, collettivi e agenzie che operano per ridefinire l'identità dell'architettura del Paese.   Rivisitando il Salone del Mobile 2013, il numero di giugno di Domus presenta una ricognizione visiva dei prodotti e degli eventi emersi quest'anno; mentre Louise Shouwenberg analizza lo stato dell'arte del mondo del progetto, alla luce degli ultimi vent'anni di storia del design.

In apertura: la rivista fotografata da Delfino Sisto Legnani davanti all'ampliamento dell'Università Bocconi di Grafton Architects