La ristrutturazione è stata improntata alla massima valorizzazione degli elementi esistenti, e la conseguente esaltazione delle diverse fasi storiche che si sono succedute contaminandosi a vicenda in un insieme complesso e ambiguo. Anche se la struttura esistente non aveva un eccezionale valore storico o patrimoniale, è quindi risultata perfettamente riutilizzabile e attraente. Quest'intuizione ha spinto gli architetti a ricorrere a una strategia di intervento basata sul riuso, ricavando attraverso un sottile processo di trasformazione, dei nuovi spazi funzionali delimitati da scatole intelaiate in legno.
Area: 120 m2
Completamento: 2011
Coordinatore del progetto: Vora Arquitectura (Toni Riba)
Team di progettazione: Arnau Boronat, Ana Silva, Carolina Silva
Impresa: Fórneas Guida s.l.