Il sito si trova in un'area relativamente piatta dove non si apre nessuna vista speciale, data da variazioni di quota, ma primeggiano i grandi larici giapponesi alti più di dieci metri. Lo spazio limitato tra i cottage ha imposto l'uso consistente del verde per evitare il contatto visivo diretto con i vicini. I filari di larici appaiono a sei metri di distanza dalla casa e per riuscire a catturarne la vista, sono state evitate le aperture orizzontali privilegiando quelle inclinate. L'ombra degli alberi viene proiettata sui muri bianchi, come su una tela, al centro triangolare della stanza, a cominciare dall'alto, cambiandone l'aspetto con lo scorrere del tempo. La percezione spaziale degli alberi dipende dal proprio posizionamento nell'ambiente, offrendo un'esperienza spaziale intrisa di profondità. Questa stanza singola sarà caratterizzata dalle diverse condizioni ambientali condizionate dalle stagioni, dalla luce solare, dall'ora del giorno. In contrasto, le stanze di entrambe le ali sono più scure di quella centrale, ma godono di molta illuminazione riflessa dalla stessa e lì dentro la vista è guidata verso il terreno erboso dei boschi grazie al tetto molto spiovente.
Luogo: Nagano, Giappone
Progetto: Kyoko Ikuta, Kyoko Ikuta Architecture Laboratory
Katsuyuki Ozeki, Ozeki Architects & Associates
Strutture: IIJIMA Structural Design Office
Costruttore: Daiichi kensetsu
Area del terreno: 590.94 mq
Area totale costruita: 71.37 mq
Completamento: 2010
