Un rifugio di montagna vertiginoso riconnette l’uomo con la natura

Bivacco Fanton, progettato dallo studio di architettura Demogo, si trova a oltre 2.600 metri di altezza, in bilico sulle pendici rocciose delle Marmarole.

Situate nel nord-est dell’Italia, in prossimità del confine con l’Austria, le Marmarole sono delle montagne aspre e selvagge. Praticamente inaccessibili. Sono una delle zone meno antropizzate delle Dolomiti, e permettono agli escursionisti di immergersi in ambienti naturali di rara bellezza e integrità.

Il Bivacco Fanton, progettato dallo studio di architettura Demogo, crea una connessione unica tra uomo e ambiente, rendendo abitabile il contesto naturale. Da una parte infatti protegge gli escursionisti dal vento, dalla neve e dal freddo, dall’altra è concepito come un cannocchiale, cioè un dispositivo per inquadrare il paesaggio e poterlo osservare.

Situato a oltre 2.600 metri di altezza, il rifugio è un’architettura caratterizzata da un profilo fortemente inclinato, che si adatta all’orografia delle Marmarole, dando dall’esterno una sensazione di precarietà. Questa forma caratterizza anche gli spazi interni del rifugio, che in sezione presenta un profilo a gradoni. Se dall’esterno il progetto sembra in balia delle intemperie e del paesaggio, all’interno il legno grezzo offre comfort, calore e sicurezza.

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