Un rifugio intimo ed essenziale nel paesaggio nordico

Che la cultura progettuale scandinava sia improntata a criteri di essenzialità, funzionalità, ricerca estetica e predilezione per materiali naturali è fatto consolidato e questa casa monofamiliare dello studio Trodahl Arkitekter vicino al centro di Sandnes, sulla costa sud-ovest della Norvegia, bene interpreta questo approccio.

L’edificio riassume nel suo design rigoroso la volontà di confrontarsi con la natura dominante del luogo, caratterizzata da un duro clima marittimo con abbondanti precipitazioni: da qui la sagoma quasi archetipica di un rifugio protetto da falde marcatamente spioventi, incastonata nell’appezzamento di terreno che si inclina ripidamente verso est scendendo di circa 7 metri verso la città.

L’asciutto volume in calcestruzzo a vista ospita tre livelli: l’ultimo piano, in corrispondenza della quota più alta del terreno ad ovest, accoglie le attività quotidiane nella zona giorno e nella cucina con soppalco per un angolo studio; il piano secondo, dove si colloca l’accesso principale, comprende tre camere da letto ed un salotto; il primo livello include gli spazi di servizio ed accessori. Per massimizzare la captazione della luce nordica ampi squarci vetrati interrompono l’involucro massivo in cemento e proiettano la vista verso il paesaggio esterno. Un edificio dal medesimo profilo spigoloso, di dimensioni ridotte rispetto alla casa, contiene un deposito di materiali e biciclette. All’interno, la sobrietà dell’involucro non viene disattesa dall’aura di misurata compostezza che nulla concede a inutili esibizioni e che si rintraccia nei materiali semplici e schietti e nelle finiture naturali: dal metallo nell’intradosso di copertura e negli elementi di arredo, al cemento a vista nelle pareti, ai pavimenti in legno e cemento levigato, alle partizioni interne in pannelli con porte coordinate di legno di pino.

Adolf Loos diceva che ornamento è delitto: e forse non c’è bisogno di aggiungere altro, se l’architettura già con pochi e minimi gesti riesce a delineare forme chiaramente leggibili, luoghi intimi e appropriati, coerentemente inseriti nel contesto a cui appartengono.