A Melbourne, Studio Bright ha risposto al difficile compito di progettare l’estensione di una casa in stile edoardiano, che ha costruito dopo aver restaurato l’edificio originale.

Prima e decisiva scelta progettuale degli architetti per la Ruckers Hill House è quella di sistemare l’abitazione in fondo al lotto, dando così alla nuova costruzione una sua autonomia. Vecchia e nuova struttura sono collegate da un passaggio coperto che divide il giardino centrale in due parti: un giardino verde che si apre direttamente sul soggiorno e una piscina dalla forma allungata.

“La piscina è stata racchiusa in uno spazio simile a una sala da bagno romana, con un colonnato. Il giardino sul retro è quindi libero da recinzioni e gli archi a ribalta sono adatti per sedersi e giocare,” raccontano gli architetti di Studio Bright.

Gli spazi interni sono pensati per essere utilizzati in modi diversi: con un pesante sipario verde, parte dalla zona giorno si trasforma in una piccola sala per la musica, mentre al piano superiore due ambienti polivalenti ospitano un salone, uno studio e una stanza per gli ospiti.

Nonostante il linguaggio contemporaneo, sono numerosi gli elementi e i dettagli che legano la nuova costruzione con la storia del quartiere. Ad esempio, la sua superficie increspata di calcestruzzo è formata dalla lamiera ondulata dei garage adiacenti. “E così nuovi strati di occupazione si uniscono al vecchio, andando avanti ma con la speranza di muoversi insieme con un rinnovato rispetto per il passato,” spiega Studio Bright.