Lo studio casatibuonsante architects ha realizzato Casa con Alcova, un mini loft al piano attico di una tipica casa di ringhiera di inizio Novecento a Milano. Un unico e complesso elemento di arredo fisso scandisce i 35 metri quadrati di superficie del progetto, originariamente suddivisi in una cucina modesta e uno spazio ibrido a metà fra camera da letto, soggiorno e sala da pranzo. Nuove gerarchie e diversi gradi di intimità articolano lo spazio, pensato per una giovane sceneggiatrice e giornalista di cinema. Il modulo fisso divide l’ambiente, ospitando al suo interno la cucina e un ripostiglio, e definendo la zona giorno dalla quale parte un piccolo corridoio che porta ai servizi.

La stanza da letto, dalle dimensioni raccolte, è ricavata all’interno del modulo stesso. Ai lati, armadi e spazi contenitori in legno di rovere fiammato avvolgono il materasso, mentre una tenda scorrevole separa la zona notte dal corridoio, creando così uno spazio privato, un'alcova in chiave contemporanea che ricorda i letti a baldacchino medievali. L’arredo si trasforma in elemento architettonico, definendo le gerarchie degli ambienti, caratterizzati in pianta da una distesa di cementine rosse. Assumendo il ruolo di cucina, ripostiglio, camera da letto, libreria e armadio, il modulo introdotto dagli architetti lascia la zona giorno libera di essere riconfigurata a seconda delle esigenze.