Lo scorso 18 aprile, il vicepresidente R&D e Category Management di Franke Home Solutions Andrea Paiusco è stato tra i protagonisti della seconda domusbreakfast@bocconi, la serie di tavole rotonde dedicate al design thinking che Domus ha organizzato ogni mattina al Nuovo Campus SANAA di Bocconi, durante la Design Week.

Paiusco ha condiviso il palco con il direttore editoriale di Domus Walter Mariotti, la direttrice del BA in Economics and Management for the Arts, Culture, and Communication Stefania Borghini e con Anne Asensio vicepresidente Design Experience di Dassault Systéme.

Proprio una prima riflessione di Asensio sulle recenti crisi e sul ruolo del design nella gestione delle disruption ha fornito ad Andrea Paiusco lo spunto per ragionare su come il periodo del Covid abbia cambiato radicalmente la maniera di vivere la casa e, in particolare, la cucina: “La crisi pandemica, con tutto ciò che ha comportato, ha rimesso la casa al centro delle nostre vite ed è in cucina che, in particolare, abbiamo trovato un rinnovato senso di convivialità”, ha spiegato il vice presidente. “Per questa ragione, oggi emergono con forza tre richieste da parte dei consumatori: estetica, funzionalità, sostenibilità”.

Il tema della sostenibilità mosso da Paiusco stimola sia Asensio sia Borghini. La prima riflette come il tempo dell’uomo che utilizza a proprio piacimento la natura sia definitivamente tramontato, mentre la seconda, sulla scia delle sue analisi di mercato, conferma come in effetti le nuove generazioni abbiano definitivamente introiettato il valore del rispetto dell’ambiente tra i propri ideali condivisi.

Ma come si riflette questa nuova visione del mondo sul lavoro di Franke? Lo spiega ancora Paiusco: “Stiamo assistendo a un cambiamento nella civiltà dei consumi. La continua sostituzione degli oggetti non è più un valore, come era, invece, in passato. Oggi, al contrario, c’è la ricerca di cose che durino nel tempo, che non diventino rapidamente scarti da smaltire, Si tratta di un nuovo modo di intendere il consumo che, pure a diversi stadi di maturità a secondo dei luoghi, è sostanzialmente universale, e inarrestabile”.

Le nuove abitudini intersecano anche il tema molto attuale del genere, considera Walter Mariotti. Anche in cucina. Proprio su questo argomento verte l’ultima riflessione di Andrea Paiusco: “Tutti vogliamo essere protagonisti nella preparazione del cibo, perché questa è sempre più spesso una maniera di esprimere la propria personalità ed esplorare culture e tradizioni, anche lontane. Cucinare, insomma non è più una semplice attività operativa bensì un’esperienza personale e collettiva”.

È sulla scia di questo nuovo paradigma del vivere e dell’abitare che Franke ha effettuato negli anni recenti un profondo redesign del modello di business della divisione cucina. “A partire dal nome, passato da Kitchen Systems a Home Solutions, vogliamo oggi trasmettere l’idea di una cucina che sia fulcro della vita familiare e si apra e dialoghi con il resto della casa” conclude Paiusco.