Se pensiamo che l’architettura si occupi solo dello spazio racchiuso entro un limite, non dobbiamo dimenticare che anche quello stesso limite è parte del progetto. Oggi, la finestra non è più solo un’apertura, ma diventa una soglia relazionale: un elemento capace di connettere l’edificio con chi lo abita e di creare spazi di luce, incontro e comfort. È da questa visione che nasce FLAT by PB, una finestra complanare che unisce tradizione e contemporaneità, materia e progetto.
E se il limite servisse a connettere?
FLAT è la finestra complanare che nasce da una profonda dedizione al design; parla il linguaggio degli architetti, integrandosi con naturalezza in contesti diversi.
Concepita sin dall’origine come idea compiuta, FLAT nasce da una suggestione architettonica concreta: l’interior di un attico a New York, dove la pulizia delle linee e la coerenza materica erano esigenze imprescindibili. Da quel primo prototipo – rimasto intatto nel passaggio all’industrializzazione – ha preso forma una collezione di serramenti che esprime una visione chiara e radicale: portare il serramento al centro dell’architettura.
Firmata da PB, azienda italiana con oltre 60 anni di esperienza nella produzione di finestre e portefinestre ad alto valore estetico e prestazionale, FLAT si distingue per l’autenticità della sua complanarità, il disegno essenziale e la capacità di adattarsi con naturalezza a contesti e linguaggi diversi. Al cuore del progetto c’è il legno lamellare, materia viva e sostenibile, disponibile in varie essenze – rovere, meranti castagno, pino – ma anche in versioni ibride: Legno Alluminio, Legno Alluminio Bold, e Legno Vetro, pensate per rispondere a diverse esigenze progettuali e prestazionali.
Ogni progetto firmato PB nasce da un dialogo: con l’architetto, con il committente, con il contesto. La finestra, in questo senso, diventa espressione condivisa, elemento d’identità, risultato di una ricerca che va oltre la funzione e abbraccia il significato. In questo processo, la versatilità estetica di FLAT è il vero punto di forza: i suoi profili sottili, la ferramenta completamente nascosta (con portata fino a 150 kg), il doppio vetro stratificato, la possibilità di ottenere un’alta efficienza energetica e un comfort acustico ottimale, ne fanno una soluzione tanto performante quanto evocativa.
Dal 2008, anno della sua prima apparizione, FLAT è la vera finestra complanare. Non una reinterpretazione di modelli esistenti, ma un progetto originario, pensato per creare un continuum visivo e materico tra interno ed esterno. Una finestra che annulla le barriere, esalta la luce naturale, e trasforma l’architettura in esperienza.
FLAT è un manifesto di coerenza e di bellezza funzionale: una finestra che non si limita ad aprirsi sul mondo, ma lo connette all’anima degli spazi che abita.
Immagine di apertura: Ph. Pietro Savorelli, Studio di progettazione. AMDB ARCHITETTI.
- FLAT
- PB
- www.pbfinestre.it