I quartieri dei bambini

Teorizzato dal filosofo francese Henri Lefebvre, “Il diritto alla città” riguarda la possibilità di poter accedere alle risorse della città, alla fruizione libera dello spazio urbano, socializzazione e alla costruzione partecipata della città stessa. Questo diritto va tutelato soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, nelle aree periferiche, e tenendo conto delle necessità specifiche dei bambini. Segue questa prospettiva la Ricetta QuBì, un programma stratificato di iniziative promosso da Fondazione Cariplo (con il sostegno di Fondazione Vismara, Intesa Sanpaolo, Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi, Fondazione Fiera Milano e Fondazione Snam) che opera a Milano per sostenere le famiglie con minori in situazioni di povertà. Su Domus abbiamo scritto diverse volte dei percorsi di rigenerazione urbana attivati da Fondazione Cariplo, coinvolgendo le diverse comunità dei quartieri periferici di Milano. Ricetta QuBì è in qualche modo complementare a questo tipo di interventi fisici sullo spazio pubblico, perché riguarda tutti quei servizi essenziali che determinano la qualità della vita nei quartieri marginali delle città: azioni mirate provano a sopperire alla mancanza di una alimentazione adeguata e corretta, l’impossibilità di accedere a tempo libero di qualità, la difficoltà ad accedere a visite mediche di prevenzione e l’incapacità di spesa delle famiglie per sostenere il materiale scolastico necessario…

  A oggi QuBì ha all’attivo 23 reti che coprono 25 quartieri della città di Milano, network che diventano metaforicamente una rete di sostegno alle famiglie e che hanno avvicinato pubblico e privato sociale. La strada scelta per affrontare questi problemi è quella dell’azione condivisa: ogni rete QuBì è composta infatti da una ventina di associazioni molto eterogenee, si va dalla parrocchia al comitato genitori di una scuola, alle cooperative del territorio, alle biblioteche ai consultori, che quotidianamente collaborano e co-progettano con gli assistenti sociali di comunità, costruendo e attivando un altro pezzo di policy pubblica a sostegno dell’infanzia e delle famiglie. Grazie alla collaborazione tra tali figure, negli ultimi anni Ricetta QuBì ha raggiunto importanti traguardi e sostenuto un numero sempre più ampio di famiglie in difficoltà. Un esempio del lavoro fatto da QuBì, strumento che rende immediatamente chiaro il lavoro fatto da tutti gli attori coinvolti, è la “Mappa territoriale dei servizi di quartiere”, una piattaforma di georeferenziazione che include oltre 535 servizi gestiti da 450 enti, offerti gratuitamente alle famiglie, visualizzabili sulla mappa della città di Milano e raggruppati per municipio e categorie: cultura, sport e tempo libero, supporto a famiglie e minori, educazione, lavoro, salute… La piattaforma è aperta a operatrici, operatori, cittadine e cittadini, che possono consultarla in base alla zona dove vivono o operano e in base ai propri bisogni di welfare.