Fondato nel 1985 da Charles-Henri Favrod, il Photo Elysée è uno dei più importanti al mondo dedicati alla fotografia. Oggi guidato da Tatyana Franck, il museo si prepara al trasferimento e alla riapertura di giugno 2022 nel nuovo quartiere delle arti Plateforme 10, insieme al Musée cantonal des Beaux-Arts e al mudac.
Riferimento mondiale per la fotografia
Fondato nel 1985 e oggi in via di rinnovamento, riaprirà a giugno 2022 nella nuova sede nel distretto delle arti Plateforme 10
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- 25 ottobre 2021
In quest’ottica, è stato avviato un vasto cantiere per riorganizzare la collezione di oltre 1,2 milioni di fototipi dai primi procedimenti del 1840 all’immagine digitale di oggi, inclusi archivi fotografici fra gli altri di Charlie Chaplin, Ella Maillart, René Burri, Sabine Weiss e Olivier Föllmi, tutti riuniti nella nuova sede: un’architettura forte e diretta, progettata dallo studio Aires Mateus e Associados, sintesi efficace di due istituzioni, il mudac e il Photo Elysée, distribuiti ai lati dell’apertura luminosa che taglia il volume segnalando l’ingresso comune. Situato alla base dell’edificio, il museo occuperà quasi 3.800 m2, con spazi ampliati, scenografati da Adrien Gardère, per ospitare mostre temporanee e un’esposizione gratuita delle sue collezioni. Sarà visitabile anche il rinnovato LabElysée, dedicato alla cultura digitale. In apertura: il nuovo edificio che ospiterà Photo Elysée e mudac nel quartiere Plateforme 10; ottobre 2021 (© Matthieu Gafsou)