Effimera

Effimera – Suoni, luci, visioni, in mostra al MATA di Modena, propone un’indagine critica in relazione alle ultime tendenze artistiche caratterizzate dai “nuovi media”.

La mostra “Effimera – Suoni, luci, visioni” ha l’obiettivo di individuare e valorizzare artisti, preferibilmente italiani e con esperienza all’estero, che fanno dell’utilizzo avanzato della tecnologia la cifra stilistica del proprio lavoro. Un evento espositivo che si propone quale indagine critica in relazione alle ultime tendenze artistiche caratterizzate dai “nuovi media”, momento di crescita e di aggregazione a livello nazionale intorno a parole chiave quali arte, tecnologia e comunicazione.

Effimera – Suoni, luci, visioni, deduta dell'installazione al MATA, Modena, 2017

La mostra è costruita intorno a un percorso spiccatamente immersivo, ideato e strutturato appositamente sul MATA: tre imponenti installazioni ambientali, separate ma contigue, marcano una distinzione linguistica e temporale, e al tempo stesso suggeriscono una linea di continuità all’interno del percorso evolutivo dell’arte. Arte intesa come esperienza totale e totalizzante, in grado di stimolare l’intelletto, ma anche di innescare un corto circuito a livello sensoriale. Punto di partenza di questo “attraversamento” è costituito dalla ricerca sonora del sound designer Roberto Pugliese, mentre l’approdo si identifica nelle installazioni luminose in fibra ottica di Carlo Bernardini, dipanando il percorso fra le immagini fluttuanti degli affreschi digitali di Sarah Ciracì.

Effimera – Suoni, luci, visioni, deduta dell'installazione al MATA, Modena, 2017


fino al 7 maggio 2017
Effimera – Suoni, luci, visioni
a cura di Fulvio Chimento e Luca Panaro
MATA
via della Manifattura dei Tabacchi 83, Modena