Africa creativa

Quattro mostre al Philadelphia Museum of Art presentano pezzi di arte contemporanea africana e design, mettendo in luce un dialogo tra tradizione e innovazione.

Francis Kéré, Laongo CSPS Clinic, Burkinabe, © Kéré Architecture

Questa primavera, il Philadelphia Museum of Art presenta quattro mostre e una serie di eventi correlati che mettono in luce un ampio spettro di produzioni artistiche provenienti da diverse aree del continente africano. Le mostre comprendono opere storiche, moda, fotografia, design e architettura.

Alexandra Township, Shebeen Blues, 2008-2015 — Alexandra Township, dalle serie *Shebeen Blues*, 2008 (negativo); 2015 (stampa). Gelatina d'argento stampata, courtesy l'artista, © Ananias Léki Dago

“Three Photographers/Six Cities” – fino al 25 settembre 2016 – a cura di Peter Barberie, è una mostra che offre uno sguardo in profondità sui lavori di tre fotografi le cui forti immagini ritraggono le città africane. Dagli spunti sui centri urbani di Akinbode Akinbiyi all’esame dei manoscritti islamici di Seydou Camara, fino ad arrivare ai ritratti insoliti di abitanti, realizzati da Anania Leki Dago.

Akinbode Akinbiyi, Untitled (Lagos, Nigeria), 2004 — Akinbode Akinbiyi, *Untitled* (Lagos, Nigeria), 2004, stampa a lasera. Courtesy l'artista, © Akinbode Akinbiyi

“Vlisco: African Fashion on a Global Stage” – fino al 22 gennaio 2017, a cura di Dilys Blum – esplora le creazioni storiche della celebre azienda esaminando il processo di creazione dei nuovi tessuti e presentando una selezione di lavori contemporanei di stilisti africani ed europei.

Curato da H. Kristina Haugland, “Threads of Tradition” – fino a gennaio 2017 – si concentra sulle trame tradizionali dell’Africa Centrale e Occidentale, facendo particolare attenzione alle tecniche utilizzate per realizzarle, tra cui tintura, ricami, tessitura e appliqué.

Vlisco, La Famille, printed Textile, 1952, cotton plain weave, wax‑resist print. © Vlisco — Vlisco, La Famille, tessuto stampato, 1952, cotone, stampa a cera. © Vlisco

“The Architecture of Francis Kéré: Building for Community” – fino al 25 settembre 2016 – presenta un ambiente immersivo, site-specific progettato dall’architetto di fama mondiale, originario del Burkina Faso-nato. Kéré è conosciuto soprattutto per un lavoro che sottolinea la natura collettiva e collaborativa degli edifici, rispettando le culture, le conoscenze, i materiali e le tecnologie locali. La mostra è a cura di Kathryn Bloom Hiesinger.