Un prisma puro, come una roccia incastonata nel territorio, che viene scavato, e dove ogni sottrazione si colora d’un arancio acceso, a ricordare il foliage tipico dell’area. Doldam è una residenza privata che si trova nel Mt. Seorak National Park, in Corea del Sud, progettata dallo studio One-aftr. Ed è proprio il paesaggio del parco che ha ispirato gli elementi salienti di questa architettura, che si fa interpretazione dell’ambiente: i colori, infatti, così come le formazioni rocciose dell’area, sono allo stesso tempo catturati come degli scatti fotografici dalle aperture della casa, e tradotti nei suoi elementi.
![](/content/dam/domusweb/it/architecture/gallery/2023/04/14/una-montagna-scavata-one-aftr-interpreta-lambiente-nelle-forme-dellarchitettura/gallery/domus-doldam-12.jpg.foto.rmedium.jpg)
Attraverso la pianta, il progetto svela la sua essenzialità nella distribuzione interna, dove una serie di contrazioni e dilatazioni dello spazio definisce gli ambienti della casa. Le finiture grezze del cemento si accostano anche all’interno dell’abitazione con pochi elementi d’arredo arancione che si inseriscono a servizio dei vari ambienti. Il grande soggiorno al centro del volume connette tutti gli spazi senza soluzione di continuità, e si rivolge verso l’esterno della casa. Questo passaggio, tra interno ed esterno, è mediato in due modi. Il primo è tramite le spesse masse murarie che trasmettono una sensazione di protezione e sottolineano il corpo dell’edificio. L'altro è rappresentato da una bucatura nel prisma che ha permesso di ricavare una corte protetta, uno spazio di natura all’interno del volume costruito della casa.
![](/content/dam/domusweb/it/architecture/gallery/2023/04/14/una-montagna-scavata-one-aftr-interpreta-lambiente-nelle-forme-dellarchitettura/gallery/domus-doldam-1.jpg.foto.rmedium.jpg)
Infine, l’utilizzo di pochi elementi quali la ghiaia, il taglio diagonale di una delle pareti che si apre sul paesaggio, cambi nella pavimentazione, e il controllo della luce naturale permettono all’architettura di mettersi in prospettiva con l’ambiente e di interpretarlo tramite forme, volumi e materiali.