Il padiglione disegnato da Gilles Retsin Architecture a Tallin propone la creazione di blocchi separati che, come i Lego, possono essere assemblati in una grande varietà di modi. Questi elementi di basano sulla dimensione dei pannelli di compensato (3,3 x 1,35 m) disponibili localmente. Ogni foglio è tagliato con una macchina a controllo numerico ed è montato in modo da poter sopportare carichi strutturali.
Padiglione sperimentale a Tallin
Lo studio londinese Gilles Retsin Architecture ha completato un padiglione temporaneo a Tallin, usando blocchi modulari di compensato tagliato a CNC.
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- 12 dicembre 2017
- Tallin
- Gilles Retsin Architecture
- padiglione
- 2017
I blocchi strutturali possono essere dritti o ruotare di 45, 90 e 135 gradi. Possono resistere a qualsiasi condizione strutturale: compressione, tensione e flessione; possono essere usati come elementi a sbalzo o pilastri. I blocchi sono protetti esteriormente da vernice o catrame bituminoso nero. Oltre 380 mq di compensato sono stati tagliati e assemblati in 80 blocchi differenti. L’intera struttura è stata realizzata a Tallin, in collaborazione con produttori locali.
- Padiglione sperimentale
- Tallin
- Gilles Retsin Architecture
- Gilles Retsin, Ivo Tedbury, Oscar Walheim,
- Manja van de Worp, YIP Structural Engineering London
- Mari Poom, Ra Puhkan, Mia Peil, Elsbeth Aarsalu, Katariina Mustasaar, Henri Ingelman
- Sille Pihlak, Siim Tuksam
- 2017