Situato a Bangkok, nel distretto di Bangrak, in Thailandia, il tempio di Sri Mariamman è il più grande santuario induista del mondo fuori dall’India. Meta turistica oltre che religiosa, l’edificio è stato costruito nel 1879 da un immigrato Tamil Hindu ed è dedicato alla divinità Mariamman. La struttura, caratterizzata da immagini sacre in facciata e una torre di sei metri, la Gopura, è stata sottoposta a un delicato intervento artistico di conservazione: i dipinti tradizionali sono stati sostituiti con opere musive, più resistenti e capaci di mantenere nel tempo i colori delle figure rappresentate. Sicis, azienda ravennate che produce mosaici contemporanei per l’architettura, si è occupata del progetto attraverso la tecnica del mosaico artistico, utilizzando tessere in oro e vetro di Murano. Un processo attento e minuzioso di sostituzione delle figure che ha portato a effetti cromatici avvolgenti, all’interno e all’esterno del tempio. Il lavoro nella navata centrale ha coinvolto 80 maestri mosaicisti di Sicis Lab, mentre complessivamente sono state impiegate più di 6 milioni di tessere, tutte fatte a mano.