Blank Space ha presentato 12 big ideas for a driverless New York. Le visioni proposte sono il risultato di un concorso internazionale per immaginare l’impatto urbano del trasporto automatizzato a NYC. Il centro dell’indagine non sono i veicoli, ma tutto il resto: le soluzioni di parcheggio e il trasporto di massa, l’accessibilità, la logistica, i servizi e le spedizioni, e ancora nuovi tipi di autostrade, incroci e marciapiedi. L’obiettivo principale era quello di creare una piattaforma per imprenditori, progettisti, innovatori, ingegneri, architetti e futurologi, per creare un cambiamento reale a New York City.
NY senza guidatori
Blank Space ha presentato “12 big ideas for a driverless New York”, il risultato di un concorso internazionale per immaginare l’impatto del trasporto automatizzato a NYC.
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- 30 agosto 2017
- New York
“Le automobili senza guidatori stanno arrivando. È inevitabile. La città di New York non può semplicemente accettare quello che verrà e adattarsi, ma deve promuovere un dibattito e chiamare designer, ingegneri, innovatori, architetti e urbanisti per affrontare insieme queste sfide su grande scala, per ripensare la città in modo ancor più complesso e avanzato”, affermano i fondatori di Blank Space, Matthew Hoffman e Francesca Giuliani.
12 big ideas for a driverless New York
Proposte: HUB311 (Esther Zipori, Gaurav Sardana, Matthew Casaverde, Yashil Mudaliar), Urban Currents (Lauren Whitehurst, Udo Greinacher), 17CP (IBI Group), HAAS Alert, Carmera, Transpod (Mike Natanzon), AuDIS (Gautam Chaitanya, Thijs Schippers, Gautham Varma), The Conscious New York City Bus (Stephen Thomas, Ben Brown, Rut Neiconi, Stephanie Skuzenski), Park Share (Rodolphe el-Khoury, Christopher Chung, Lorena Knezevic), Parc Office, Loop NYC (EDG), Digital Rails (Questto|Nó)
Promosso da: Blank Space con il NYC Mayor’s Office, New Lab, Fast Company, e AIA New York
Anno: 2017