Come ripensare la cucina

L’ultima edizione del concorso Make More, promosso da Veneta Cucine, esplora percorsi progettuali inusitati e soluzioni tecnologiche originali.

Veneta Cucine, leader in Italia nella produzione di mobili per cucina, ha promosso la terza edizione del concorso Make More, svoltosi dal 15 settembre al 15 dicembre 2016. Il concorso ha voluto approfondire il dialogo instaurato nelle scorse edizioni con giovani progettisti, designers, makers e ha così esplorato a fondo il tema del rapporto tra innovazione e tradizione.

In apertura: Primo classificato del concorso (Premio Ri-nnovation): Fogli di Marco Fiorentino combina fogli metallici con elementi accessori in legno di faggio. Qui sopra: Secondo classificato (Premio Ri-spettosi): il supporto/mensola mobile Ri-move, progetto di Alex Bartolomeo, Adrian Carbonere e Andrea Morellato

Il programma è stato incentrato su una rivalutazione della cucina, dei suoi spazi, delle sue funzioni e dei suoi riti attraverso oggetti e arredi dalle molteplici funzioni, capaci di rappresentarne un’evoluzione intelligente e sostenibile. Inoltre, questa edizione di Make More ha promosso la collaborazione con un paese partner allo scopo di sviluppare uno scambio culturale e creativo a livello internazionale. Il paese selezionato è stato Malta, nuovo riferimento creativo per tutto il Mediterraneo, crocevia di cultura e di innovazione al centro di una crescita e di uno sviluppo unico in Europa.

Terzo classificato (Premio Ri-spettosi): The Edge, progetto di Alberto Lago, reinterpreta il tema della cremagliera e della parete attrezzata

Annunciati a fine Gennaio 2017, i finalisti sono stati selezionati da una giuria composta da rappresentanti dell’azienda e di importanti partner istituzionali: Daniela Archiutti (Art Director Veneta Cucine); Paolo Campagnol (architetto di Veneta Cucine), Arianna Vignati e Luca Fois (Professore di Design del Prodotto e Professore di Design ed Eventi della Scuola del Design del Politecnico di Milano), Marco Scapin (Art Director Marmo Arredo), Clara Conti (Sales Manager SAIB), Francesco Beghetto (Responsabile Ricerca&Sviluppo SCILM), Andrea Branzi (architetto e designer), Lorenzo Palmeri (designer), Dino Fino (Sales & Marketing Director presso Fino), Stephen Vella (Capo del Colleggio MCAST – Malta College of Arts, Science and Technology).

Quarto classificato (Premio Ri-scoperto): Unstable ufos, progetto di Stefano Cassar è un tavolo con piano di appoggio fluttuante grazie alla forza magnetica

Al termine di un fertile scambio tra i giurati, il primo premio è andato al progetto Fogli, di Marco Fiorentino: originale reinterpretazione di mensole e supporti a parete. La sua riconsiderazione dell’ambiente cucina è interpretata attraverso una visione sistemica del prodotto caratterizzata dalla componibilità e dall’adattabilità a svariati contesti d’uso e funzioni. Il progetto si distingue inoltre per una rilevante pulizia formale, unita a una fattibilità produttiva ed economica che lo rende coerente con i valori di Veneta Cucine.