Paréidolie

Per due giorni la Fiera internazionale del disegno contemporaneo di Marsiglia ospiterà, nella sua terza edizione, eventi e opere di quattordici gallerie internazionali. 

Il 27 e 28 agosto si terrà la terza edizione di Paréidolie, la fiera internazionale del disegno contemporaneo di Marsiglia, presso il Castello di Servières, in concomitanza con l’apertura di Art-O-Rama e di altri eventi di arte contemporanea ospitati dalla città francese.

In apertura: OFFICE Kersten Geers David van Severen, Collage numérique. Courtesy gli artisti e Betts Project. Sopra: OFFICE Kersten Geers David van Severen, Border Crossing Mexico–USA, 2005. Courtesy gli artisti e Betts Project

Per questa nuova edizione, Paréidolie presenterà quattordici gallerie internazionali, in una evoluzione continua che non trascura il carattere intimo e amichevole tipico dell’evento. Dopo Bernard Blistene nel 2014 e Olivier Kaeppelin nel 2015, quest’anno la commissione artistica sarà presieduta dal curatore e storico dell’arte Paul Ardenne, e composta da collezionisti d’arte, artisti e partner istituzionali.

Lars Lerup, House, 1985. Courtesy l'artista e Betts Project

All’interno dello spazio fieristico, Paréidolie offrirà carta bianca a due strutture regionali, presenterà il lavoro di un’artista ospite, e la sala di proiezione sarà curata dalla giornalista e critica Lea Bismuto. Accanto alla fiera, ci sarà anche la presentazione di una video installazione di Hiraki Sawa, all’interno del raffinato museo Grobet-Labadie, una casa di ricchi collezionisti del XIX secolo. 

Lars Lerup, <i>A fat house for a thin man</i>, 1974. Courtesy l'artista e Betts Project
Tony Fretton, <i>Minis iPad</i>, disegno su carta, 2016