Cotto a puntino

Menzione speciale per l’olandese Klaas Kuiken, che ha applicato una particolare tecnica di fusione utilizzata per produrre motori a un oggetto tradizionale come la stufa. #MDW2016

Durante la visita alla fabbrica di Lovink Technocast, Klaas Kuiken fu particolarmente affascinato da una tecnica di fusione del ferro a cera persa (LFC). Utilizzata comunemente per la produzione di parti del motore, rimane completamente invisibile per la maggior parte del tempo. Fu lì che cominciò a pensare alla possibilità di un’applicazione su prodotti accessibili e visivamente interessanti al di fuori dell’ambito prettamente industriale.

Klaas Kuiken, stufe a legna EPS, realizzate con la tecnica di fusione a schiuma persa

Sono queste le premesse della Collezione EPS, composta da orologi (la base di partenza della sperimentazione) e stufe a legna, tutti realizzati a Lovink Technocast con la tecnica di fusione a schiuma persa. La novità di questa idea e i risultati a cui ha portato – un look di transizione tra passato e presente – hanno fatto decidere alla giuria, che ogni anno premia i giovani progettisti del SaloneSatellite, di assegnargli una menzione speciale.

Il processo è interessante. Si parte con la realizzazione di modelli e stampi in schiuma di polistirene (polistirolo), che erano stati precedentemente collocati in un contenitore pieno di sabbia. Poi si versa la ghisa calda nel contenitore provocando la fusione. Si crea così una copia perfetta del progetto in polistirolo espanso, fuso in un unico pezzo e quindi in grado di mostrare i bei tratti dello stampo in schiuma utilizzato.

Sono già pronti diversi modelli differenti, risultato dell’utilizzo di approcci diversi durante il processo produttivo.

Klaas Kuiken, orologi della collezione EPS realizzati con la tecnica di fusione a schiuma persa
Klaas Kuiken, dettaglio di una stufa della collezione EPS, realizzata con la tecnica di fusione a schiuma persa
Klaas Kuiken, collezione di Stufe a legna EPS, realizzata con la tecnica di fusione a schiuma persa