Trappola di luce

Ispirato dalla superficie della luna, il designer russo Constantin Bolimond ha creato Armstrong Light Trap, riempiendo i crateri concavi con cilindri di sughero.

La superficie della luna è ornata da una moltitudine di crateri, che ne disegnano la particolare struttura.

Ogni imperfezione appare come una rientranza che aggiunge carattere al terreno misterioso. Il designer moscovita Constantin Bolimond ha provato a tradurre queste caratteristiche nella progettazione di un oggetto.

Studiando la forma sferica del satellite, Bolimond ha creato Armstrong Light Trap, che declina i caratteristici crateri in modo interattivo, sostituendoli con perforazioni occupate da cilindri di sughero. Ogni cilindro può essere rimosso per regolare la luminosità complessiva della cavità interna, che ospita luci a LED bianche e calde, a basso consumo energetico. La lampada è attivata da una batteria o da una rete di alimentazione che opera secondo il principio di inclusione: la lampadina si accende rimuovendo i dischi di sughero e si spegne riposizionandoli nelle cavità.

Constantin Bolimond, Armstrong light trap
Constantin Bolimond, Armstrong light trap
Constantin Bolimond, Armstrong light trap
Constantin Bolimond, Armstrong light trap
Constantin Bolimond, Armstrong light trap
Constantin Bolimond, Armstrong light trap