Laboratorio permanente, crocevia intellettuale, territorio di incontri e confronti in dialogo con la città:
Working Progress è il nome scelto per una serie di iniziative che trasformeranno lo showroom milanese di Laminam in un luogo vivo di cultura e formazione.
L'idea è quella di uno spazio aperto, in costante evoluzione, che cambierà periodicamente pelle grazie ad iniziative ad alto tasso di creatività.
In programma installazioni temporanee, libere interpretazioni della materia e dei valori dell'azienda, incontri e workshop, mostre d'arte, d'architettura e di fotografia, attività ed eventi poetici, divertenti e provocatori, occasioni di riflessione e aggiornamento, ma anche laboratori per i bambini costruiti secondo il metodo Bruno Munari e per studenti delle scuole di design invitati a svolgere il loro lavoro "in vetrina".
Un fitto calendario per promuovere la cultura del progetto, pensato per coinvolgere progettisti, stampa, studenti, pubblico e futuri architetti.
Abiteranno lo spazio Laminam Milano di via Mercato 3, a Brera, eventi anche molto diversi l'uno dall'altro, ma con un comune denominatore: la costante ricerca di stimoli, tendenze, innovazioni.
Laminam: Working Progress
Domani sera, il primo di una serie di workshop e incontri organizzati da Laminam per promuovere la cultura del progetto.
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- 04 ottobre 2011
- Milano
Primo appuntamento il 5 ottobre, in occasione di MADE Expo, dalle ore 19.00, con Mono L, un'installazione a cura dello studio AstoriDePontiAssociati: "Conoscenza, sapere, civiltà. Lavoriamo con un materiale tecnologicamente perfetto, assoluto nella sua delicatezza e precisione. Viene naturale associare una simile sintesi di leggerezza e geometria all'idea stessa di avanzamento del sapere e del saper fare, richiamando ai nostri occhi immagini che hanno reso il significato associato al parallelepipedo nero un simbolo universalmente condiviso. Oggetto di confine tra ignoranza primigenia e sapere spinto oltre i confini del possibile, esso rappresenta in qualche modo anche un'ideale raffigurazione della genesi, dell'inizio inteso in senso puramente antropologico. Abbiamo voluto dare un'interpretazione ardita e visionaria, facendola coincidere con il primo atto di una serie che si propone di partire dal materiale e dalla sua sfacciata straordinarietà per suggerire interpretazioni, visioni, punti di vista diversi. I lavori iniziano qui: Working Progress." (arch. Nicola De Ponti)