Al Milano Film Festival sarà possibile vedere e vivere in prima persona un progetto di architettura
pubblica temporanea; un grande allestimento, funzionale ai contenuti e ai servizi del
festival di cinema. Il progetto urbano, curato da esterni, e Alexander Römer (ConstructLab/Exyzt), mostra la capacità di
saper interpretare uno spazio attraverso la costruzione di architetture temporanee non
convenzionali che generano nuovi luoghi di incontro e spazi di scambio.
Il Milano Film Festival diventa una buona occasione per riflettere sul ruolo che gli allestimenti
temporanei hanno nelle nostre città e su come queste architetture riescono a stimolare la nostra
immaginazione. "Futuristic Lowtech" è l'espressione che lo stesso Alexander
Römer ha coniato per definire lo stile che risulta da questo progetto: spazi e strutture che guardano a
un futuro non troppo lontano dove gli spazi pubblici saranno dotati di strutture funzionali alla "vita
di strada" realizzate con tecnologie leggere, flessibili alle diverse esigenze senza dimenticare un
consapevole recupero e riutilizzo dei materiali.
Le strutture adottate per l'allestimento di quest'anno sono una rielaborazione del progetto dell'edizione 2010, una caratteristica che sottolinea l'attenzione di esterni alla tematica del riuso. Sono state progettate leggere architetture temporanee che si staccano da terra mantenendo intatta la forma archetipo di una casa; attraverso questo espediente la base diventa il luogo delle attività e dell'incontro, mentre la struttura protegge e definisce gli spazi e i servizi.
Milano Film Festival
Al via l'edizione 2011 del MFF: stasera alle 19, l'inaugurazione tra il Teatro Strehler e il Parco Sempione.
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- 09 settembre 2011
- Milano
Strutture funzionali e veloci nella fase di montaggio e smontaggio, pensate per essere facilmente
fruibili dal pubblico anche in termini di comprensione dello spazio, caratterizzate da una minuziosa
cura dei dettagli come la segnaletica creata ad hoc e da una retroilluminazione con neon che regala
un effetto di sospensione e leggerezza.
Tutte le strutture sono realizzate con ponteggi e frame in legno d'abete e pvc termosensibile e gli
arredi con legno listellare di abete, insieme creano gli spazi per ospitare un bar, un ristorante, una
lounge per i registi, una terrazza, una cabina regia, una edicola, un bookshop, un infopoint e un
palco.
Qui trovate il programma day by day delle rassegne e delle proiezioni.
Milano Film Festival
9 – 18 settembre 2011
Teatro Strehler e Parco Sempione di Milano