Verso un futuro alternativo al fossile

Le Comunità Energetiche rappresentano una soluzione di innovazione di valenza non solo ambientale ed economica ma anche sociale: collaborazione e condivisione sono infatti i principi cardine di questo modello che mira ad accrescere il senso di comunità, lo sviluppo economico locale e la democrazia energetica. Attraverso la costituzione di nuove CER e gruppi di autoconsumo collettivo, Fondazione Cariplo vuole contribuire a promuovere l’inclusione sociale dei soggetti più vulnerabili e aumentare la coesione nelle comunità locali. Ultimamente il fenomeno delle CER sta registrando una crescita importante, segno di una sensibilità e di un’urgenza sempre più alte sul tema dell’emergenza climatica e della povertà energetica, ma la loro diffusione è ancora spesso ostacolata dalla mancanza di competenze specialistiche, tecniche, amministrative, legali ed economico-finanziarie da parte degli attori che intendono avviarle. Con il bando "Alternative", Fondazione Cariplo fornisce uno strumento concreto ed efficace per orientandosi verso un futuro alternativo al fossile. Oltre a un contributo economico, Fondazione Cariplo metterà a disposizione un servizio di Assistenza Tecnica che accompagnerà le realtà locali coinvolte lungo tutto il percorso normativo e burocratico che porterà alla definizione e alla costituzione delle Comunità.

17 tra parrocchie, cooperative sociali, enti del terzo settore e pubblici: sono i beneficiari del supporto della Fondazione, che ha stanziato in totale 1 milione di euro di contribuiti economici. Le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili saranno distribuite nelle provincie di Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Pavia, Varese e Verbano-Cusio-Ossola. Saranno installati 17 impianti fotovoltaici capaci di produrre complessivamente energia elettrica per circa 5.000 MWh l’anno, il corrispettivo del consumo energetico di 1.700 famiglie, per un valore complessivo, comprensivo di risparmi in bolletta, incentivo per l’energia condivisa e vendita dell’energia non utilizzata di circa 650.000 euro all’anno. Il sistema, oltre a una rilevante ricaduta economica, avrà grandi benefici anche sul clima e sull’ambiente: si stima infatti che saranno evitate circa 1.500 tonnellate di emissioni di CO2 ogni anno. Fondazione Cariplo promuove così un modello energetico non estrattivo e dall’approccio ecologico.