Una colonna architettonica che riscalda

Il radiatore Ottolungo inaugura una nuova collaborazione tra gli architetti Gabriele e Oscar Buratti e l'azienda italiana Caleido.

Con un ruolo sempre più rilevante in tutta la casa, i radiatori moderni si emancipano dallo status di semplici dotazioni impiantistiche, per diventare oggetti capaci di disegnare e definire lo spazio. Non è recente il trend per cui i dispositivi di riscaldamento non sono elementi da nascondere o lasciare in secondo piano, ma componenti fondamentali nella composizione di un ambiente. Di questa tendenza l’azienda italiana Caleido è senza dubbio tra i protagonisti principali. Il marchio conferma la volontà di sperimentazione e innovazione con un nuovo prodotto disegnato dagli architetti Gabriele e Oscar Buratti. Ottolungo è un radiatore che ha l’eleganza di una colonna architettonica. La sua forma esile e allungata, dal carattere femminile, ricorda infatti quella di una colonna binata, congiunta in un unico elemento. Caratteristica fondamentale del radiatore Ottolungo è la sua adattabilità allo spazio e alle varie esigenze: le diverse altezze disponibili permettono un confronto sempre adeguato con l'ambiente. Free-standing o fissato a parete, con funzionamento sia idraulico sia elettrico e un sistema di aggancio a scorrimento sul retro che consente l’inserimento di portasciugamani, appendiabiti e altri accessori, da posizionare all’altezza desiderata.

Ottolungo Bagno Freestanding con barra portasciugamani, appendiaccappatoio

L’esaltazione artistica di un radiatore, che diventa colonna architettonica dello spazio abitativo

Ottolungo Wall Elec

Ottolungo Bagno Freestanding con barra portasciugamani, appendiaccappatoio

Ottolungo Freestanding con accessorio appendi accappatoio in faggio naturale

“Per la sua dimensione e la relativa presenza fisica nell’ambiente interno, il radiatore rimane uno degli elementi fondamentali dello spazio e del suo arredo. Molti sono i tentativi di nasconderlo, integrandolo nelle pareti, ed altri sono quelli di esaltarlo come presenza tendenzialmente ‘artistica’. Con questa nuova collaborazione con Caleido, la nostra riflessione è stata quella di pensare il radiatore come un dettaglio di design e carattere, un oggetto da far dialogare con quinte, aperture e luce, materia e colore,” raccontano gli architetti Gabriele e Oscar Buratti. Il radiatore è stato progettato seguendo i principi di sostenibilità ambientale portati avanti da Caleido. Il prodotto è realizzato in metallo, acciaio e alluminio riciclabile, così da avere una lunga durata e la possibilità del riciclo completo a fine vita.

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