New York artist-designer Ron Gilad has come up with a series of large mirror-pictures for Flos that contain a lighting surprise. He is at the showroom in Corso Monforte, taking a break during the setting up of the installation that still needs a lot of work. The mirrors from the Untitled series are already on the walls and functioning. “It is an operation that sets up a relationship between reality and reflection, a series of large mirrors that play with the romantic notion of the idea of this object”. When you get closer (only in the showroom installation as in the actual production they will be worked by a switch) a view lights up of a pastoral landscape, a room, a cloister that before were invisible, concealed by a series of layers of glass, light and decoration. Along with the external and internal landscapes, Gilad has also designed a mirror that features the design of an imposing ceiling light with lamps that light up controlled by a timer: “A homage to Flos and their culture of light”, he maintains. It is also a more explicit suggestion than the other versions of Untitled of how this dual-function mirror can take the place of the traditional real light fitting.


Ron Gilad per Flos
L'artista designer newyorkese ha disegnato per Flos una serie di grandi specchi-quadro, che racchiudono una sorpresa luminosa. E' allo showroom di corso Monforte, in un momento di pausa dell'allestimento a cui c'è ancora molto da lavorare. Gli specchi della serie Untitled sono già appesi alle pareti e in funzione. "Si tratta di un'operazione che mette in atto il rapporto tra realtà e riflesso, una serie di specchi di grande formato che gioca con la nozione romantica dell'idea di questo oggetto". Quando ci si avvicina (ma solo nell'allestimento dello showroom perché nella realtà produttiva saranno azionabili con un interruttore) si accende una visione di un paesaggio pastorale, di una stanza, di un chiostro che prima erano invisibili, celati dalla serie di strati di vetro, luce e decoro. Accanto ai paesaggi, esterni e interni, Gilad ha disegnato anche uno specchio che riporta il disegno di un imponente lampadario a soffitto, con lampadine che si illuminano controllate da un timer: "Un omaggio a Flos e alla sua cultura della luce", sostiene. E anche un suggerimento ancora più esplicito delle altre versioni di Untitled di come questo specchio a doppia funzione possa soppiantare la vera tradizionale fonte luminosa.