Con tre bambini e due cani

Progettata da Osamu Morishita per una famiglia con tre bambini e due cani la casa, in una zona verde della Prefettura di Hyogo, ha spazi diversi per ogni membro della famiglia.

Osamu Morishita Architect & Associates, With 3 Kids, 2 Dogs and the Jungle, Himeji-shi, Hyogo Prefecture, Japan

Il brief di progetto era quello di progettare una casa dove una famiglia con tre figlie e due cani potesse trascorrere del tempo insieme ma anche avere uno spazio privato, e dove le figlie potessero viere esperienze all’aperto come fossero in un campo scout.

Gli spazi per le tre figlie, alla base del concept, sono strutturati come unità indipendenti al centro della casa, collegate allo spazio comune e pensate come “case nella casa”, o spazi di compenetrazione che interagiscono con lo spazio familiare. Lo spazio delle figlie è suddiviso in tre unità abitative indipendenti, che comunicano tra loro tramite pannelli scorrevoli per stimolare la relazione tra sorelle. Questo spazio è aperto verso il cielo sopra con un lucernario intagliato nella copertura in alluminio che, grazie ai frangisole, illumina le stanze di luce indiretta per aiutare le bambine a sentirsi riposate al mattino. Di fronte alle loro stanze è posto uno spazio comune chiamato “palco di famiglia”, dove possono suonare il violino.

With 3 Kids, 2 Dogs and the Jungle, Himeji-shi, Hyogo Prefecture, Japan — Osamu Morishita Architect & Associates, With 3 Kids, 2 Dogs and the Jungle, Himeji-shi, Prefettura di Hyogo, Giappone

“Non sono cani, ma membri della famiglia”. Partendo da quest’affermazione, Osamu Morishita ha progettato uno spazio per gli animali domestici, esterno ma collegato alla casa.

Volendo realizzare un’architettura che consentisse di ottimizzare le risorse bioclimatiche e passive e che fosse in relazione con l’area verde circostante, la casa è ricca di spazi di collegamento, che integrano il paesaggio con una serie di cortili verdi. La trasparenza delle pareti porta la natura all’interno della casa, pil cui spazio è protetto dai frangisole in legno che delimitano i cortili.

La sostenibilità è uno dei punti di forza del progetto, che crea un ambiente interno confortevole creando correnti d’aria tra le finestre in basso e i lucernari superiori. Le finestre scorrono per aprirsi sul giardino e si richiudono trasformando gli spazi perimetrali in corridoi di circolazione. Nel complesso, la casa risponde con sensibilità al sito, sviluppando una propria personalità e un senso di appartenenza al luogo.