Massimiliano Adami per Refin

Nell'ambito del progetto Mosaici d'Autore, Adami ha presentato a Cersaie con Refin le collezioni Beside, Metal e Optical.

Il percorso di ricerca che Ceramiche Refin ha intrapreso con Massimiliano Adami nell'ambito della sperimentazione di DesignTaleStudio – luogo di scambio di idee, creatività ed esperienze sul design e sulla materia – porta alla nascita dei Mosaici d'Autore, un progetto dove il mosaico ceramico viene osservato da punti di vista inesplorati e vengono, scoperti inediti impieghi creativi per il gres porcellanato.
In occasione del Cersaie 2011 sono state presentate tre diverse espressioni di questo nuovo progetto:

Beside, presentata in anteprima in occasione del FuoriSalone è ora stata industrializzata. Questa collezione rappresenta un utilizzo mai sperimentato dell'artefatto ceramico, in quanto nasce dall'osservazione della piastrella in grès nella sua essenza, in particolare dall'osservazione del retro.
Una piastrella della collezione Beside, ideata da Massimiliano Adami per Refin.
Una piastrella della collezione Beside, ideata da Massimiliano Adami per Refin.
Il lato B (B-side), la faccia più inaspettata, diventa protagonista: la caratteristica struttura a quadri forma un pattern grafico per far riaffiorare la geometria del mosaico giocando con i colori e i riflessi degli smalti ceramici.
Una piastrella della collezione Beside, ideata da Massimiliano Adami per Refin.
Una piastrella della collezione Beside, ideata da Massimiliano Adami per Refin.
Metal, racconta il gioco che le forme base ed archetipe del mosaico, il quadrato e il rettangolo, creano rincorrendosi caoticamente nelle molteplici possibilità di posa, definendo pattern molto eleganti e rigorosi, rafforzati dalla preziosa matericità delle colorazioni metalliche del platino e dell'oro che caratterizzano questo progetto.
La collezione Metal, ideata da Massimiliano Adami per Refin.
La collezione Metal, ideata da Massimiliano Adami per Refin.
Optical, che sarà presentato solo il prossimo aprile, in quanto giunto ora alla fase di prototipazione. Con Optical, si vogliono indagare le possibilità plastiche della ceramica per definire superfici strutturate che possano interagire con la luce, o meglio con il chiaro scuro, in modo inaspettato; una superficie che muta rispetto allo spostamento del punto di osservazione. L' abbinamento bianco/nero è stato scelto per enfatizzare questa caratteristica estetica.

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