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Bolles+Wilson: RS+Yellow Furniture Outlet

Con un intelligente intervento di riconversione edilizia, lo studio tedesco ha trasformato un grande hangar nato per la produzione di sottomarini navali in uno showroom di mobili, in cui la magnifica successione di colonne arrugginite, carroponti, gru e lucernari convive con gli oggetti in vendita.

Vi è oggi un enorme potenziale nella rigenerazione dei grandi spazi industriali superstiti di un'epoca passata che ha avuto meno difficoltà a esprimere se stessa e la sua potenza meccanica e tecnica rispetto alla nostra attuale meschina “cultura globale dei centri commerciali”. Si pensi alla Fábrica da Pompéia di Lina Bo Bardi a San Paolo, alla Tate Bankside di Londra o alla Zollverein Coal Mine a Essen, in Germania.
Questa era la nostra prima reazione al vedere il nostro cliente fermare la sua Porsche nera ai piedi della polverosa cattedrale dedicata alla produzione di sottomarini, la U-boat Hall di Hannover. È stata una reazione di panico alla fine della seconda guerra mondiale che ha portato a costruire uno spazio di produzione per sottomarini così distante dal Mare del Nord? La struttura della sala era infatti stata originariamente progettata per avviare la produzione di sottomarini di un cantiere navale a Wilhelmshaven. Chiamata in maniera enigmatica “U-boat Hall”, la struttura fu terminata solo nel 1944 e non venne quindi utilizzata per la produzione di armamenti.

Fatta a fette come un salame, oggi questo “patrimonio industriale” ospita varie attività commerciali – un grande negozio di biciclette da corsa che, grazie agli ampi spazi dello showroom, possono essere provate nel negozio stesso o questo sterminato paesaggio di mobili colorati.

Questo rappresenta in realtà due negozi: RS e YELLOW. BOLLES + WILSON si sono già occupati di realizzare il loro flagship store, a Münster, e la costruzione della sede centrale del gruppo, caratterizzata dal grande lago ricreato sul tetto del magazzino a due piani e del centro di smistamento. Nel caso della U-boat Hall, l'affitto è basato sui metri quadrati del pavimento della sala. La questione architettonica era come massimizzare la superficie del pavimento, creando un allestimento per i prodotti in vendita, e dedicare un’area retrostante l’edificio dedicata allo stoccaggio dove i clienti potessero accedere per ritirare il loro nuovo divano, tavolino o lampada.

La magnifica successione di colonne arrugginite, carroponti, gru, impianti di sollevamento e lucernari, resiste all’invasione delle apparecchiature domestiche, trasformandole in un diffuso tappeto di pixel colorati in tutte le aree di vendita.

Architetti: BOLLES+WILSON
(Prof. Julia Bolles-Wilson, Peter Wilson)
Supervisione: Klaus Kuchenbuch
Capo progetto: Axel Kempers
Pianificazione: March 2010 – April 2012
Realizzazione: October 2012
Area totale: 7.300 m2
Costo: 1.7 milioni di euro ca.