An Urban Data Stream

Joseph Heathcott analizza le facciate come sentinelle che testimoniano e registrano il dramma della vita metropolitana, gli avvenimenti architettonici, sociali e commerciali.

Joseph Heathcott, Bollards and shadows. Puebla, Messico, 2014
Le facciate sono una mis-en-scène urbana che scandisce gli spazi in cui ci muoviamo. Sono sentinelle silenziose che testimoniano il dramma della vita metropolitana, e allo stesso tempo registrano gli eventi architettonici, sociali e commerciali. Attraverso la corrosione, la decadenza, l’adattamento e il rinnovamneto acquisiscono personalità graffianti, diventando personaggi ben definiti.
I loro accumuli epidermici, come cicatrici di battaglia e tatuaggi, ci raccontano storie di città. Le facciate registrano i dati urbani che comunicano e nascondono i fatti delle città, rivelando e oscurando le innumerevoli condizioni banali dell’urbano. Sono superfici roboanti, frenetiche, e mutilate, la cui topologia cambia a ritmi diversi: raccontano le loro storie, sia attraverso le qualità formali della struttura sia negli aspetti mutevoli che ci mostrano. Alla fine non riflettono solo i processi urbani, ma anche la forma e le condizioni della vita delle città che le circonda.

 

Joseph Heathcott (1968) è uno scrittore, fotografo, ed educatore che vive a New York, dove è Associate Professor of Urban Studies alla New School. Le fotografie di questa raccolta provengono da un progetto in progress iniziato nel 2012 per registrare facciate degli edifici in tutto il mondo.

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