Anche se parte di questi progetti non sono stati realizzati, la realizzazione di edifici pubblici, privati, di parchi, la risistemazione di alcune facciate di monumenti precedenti, delle mura con la costruzione delle porte e dei caselli, e la parziale realizzazione del piano dei rettifili hanno dato a Milano una forte identità e rappresentatività del pensiero illuminista, diventando anche testimonianza della coincidenza tra pensiero e opera.
Il progetto fotografico di Marco Introini nasce dalla volontà di rappresentare questo momento storico, questa coincidenza tra pensiero e opera, per riportare alla memoria un processo di costruzione civile. Il progetto è in progress.
Laureato in architettura presso il Politecnico di Milano, Marco Introini è un fotografo documentarista, docente di Fotografia dell’ Architettura e Tecnica della Rappresentazione presso la Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano. Inserito nei venti fotografi di architettura protagonisti degli ultimi dieci anni, viene intervistato da Letizia Gagliardi per il libro La Misura dello Spazio (Roma 2010). Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, mostre fotografiche di architettura e di paesaggio tra le quali Multan_Pakistan, la Città Murata (Silvana ed.), e Paesaggi della Sicurezza (Ed. Compositori).