Bracher trasforma la tradizionale sequenza di tre stanze più cucina, disimpegno e bagno in una visione di zone intrecciate: una per il pranzo, una per il riposo e una per l’igiene. Sotto un tetto sospeso si trovano due strutture, una più ampia circondata da scaffali-parete e un guscio semitrasparente, l’altra un cubo nero sul quale una sfera emette un chiaro bagliore di luna. La zona doccia e per il lavaggio si trova in un angolo.