La mostra presenta riproduzioni di vari materiali: venti calchi in gesso di lettere, disegni, fotografie, ordini di acquisto e fatture. Sono esibite anche riscostruzioni di camini e colonne dei forni crematori di Auschwitz. Le pareti completamente bianche e gli oggetti esposti sono visti come parte di un universo falsamente immacolato e sono una potente evocazione del passato e delle orribili intenzioni dei nazisti.
16 giugno – 11 settembre
Architecture as Evidence
a cura di Anne Bordeleau, Robert Jan van Pelt, Donald McKay, and Sascha Hastings
CCA (Canadian Centre for Architecture)
Montréal